Assemblea soci Atm. Gianmarco Mancini è il nuovo amministratore unico

Gianmarco Mancini è il nuovo amministratore unico: così si è espressa l’Assemblea dei soci di Atm, la società partecipata di trasporti piombinese.

Il cambio al vertice si è reso necessario poiché è prossima la nomina dell’Organo amministrativo di Tiemme, nell’ambito della quale la vicepresidenza spetta, per statuto,all’amministratore unico di Atm.

La scelta del nuovo vicepresidente in Tiemme doveva, perciò, investire l’assemblea dei soci di Atm: l’avvicendamento permetterà così al nuovo Au di poter accedere alla vicepresidenza di Tiemme.

La partecipazione in Atm è uno strumento che l’Ente ha per perseguire le proprie finalità istituzionali: pertanto, un eventuale mutamento del contesto politico istituzionale, qual è stato per il Comune di Piombino, legittima la revoca conseguente al cambiamento di indirizzo dell’Ente di maggioranza.

“La scelta della società di dotarsi di un nuovo organo amministrativo –spiega Francesco Ferrari, sindaco di Piombino – fonda le proprie motivazioni nel fatto che si possa tracciare un percorso per lo scioglimento anticipato di Atm, fatto che porterà evidenti risparmi per la Società e per i Comuni soci”.

Nel corso della prossima assemblea sarà, infine, sarà determinato il compenso all’amministratore unico.
“La proposta del Comune di Piombino sarà nella direzione di accordarsi su un compenso inferiore rispetto a quello attuale dell’ammmistratore unico – continua Ferrari -: Auguriamo buon lavoro al nuovo Au che dovrà portare a compimento la totale liquidazione della partecipata: azione, questa, annunciata dalla precedente Amministrazione ma mai realizzata”.
Gianmarco Mancini è nato a Lucca il 3 gennaio 1960, è laureato in Giurisprudenza.

È stato dirigente alla Direzione regionale Inail della Lombardia. Ha una nutrita esperienza nel campo della partecipate del trasporto pubblico locale.

“Si tratta di un momento estremamente delicato per l’Azienda e per il trasporto pubblico toscano – commenta Mancini -: il mio sarà un impegno di responsabilità poiché è necessario vigilare sugli interessi dei piombinesi in questo fase di passaggio”.