Attentato con l’esplosivo per vendetta: nei guai un uomo di Sabaudia

Un modo davvero singolare di ottenere la propria vendetta, quello scelto da un uomo di Sabaudia che, la scorsa notte, ha fatto esplodere una bomba carta in località Bella Farnia.

Proprio in quei minuti, una vettura dei carabinieri della città tirrenica transitava nei pressi del luogo e, subito dopo aver sentito l’inconfondibile rumore, vedeva un’auto allontanarsi a forte velocità in direzione di Borgo Grappa. 

I militari si mettevano all’inseguimento dell’auto e dopo qualche chilometro, all’altezza di via Migliara 45, trovavano l’auto che stavano inseguendo che aveva impattato la rotonda al centro dell’incrocio.  

Il conducente, che nel frattempo si era dato alla fuga a piedi, veniva subito dopo identificato e le ricerche dell’uomo proseguivano ininterrottamente anche con l’ausilio  di personale dell’arma di Borgo Grappa. Vistosi scoperto, si presentava, qualche ora dopo, al comando della stazione carabinieri del Borgo confessando di essere stato l’autore del gesto. Ora dovrà rispondere dei reati di “resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento”.

I motivi del gesto li ha spiegati lo stesso 30enne: avendo subito il furto della propria bicicletta, e ritenendo che fosse stato operato da cittadini indiani non meglio precisati, aveva deciso di far esplodere una bomba carta vicino alle autovetture di proprietà di due persone di origine indiana, parcheggiate all’interno del consorzio “Bella Farnia”.