Pubblicato il 29 Marzo, 2022
Dopo l’episodio di degrado avvenuto qualche sera fa in un distributore automatico di bibite nel pieno centro storico di Lecce, ancora atti osceni in luogo pubblico di cui si sarebbe reso protagonista un uomo salentino. L’episodio sarebbe avvenuto sabato pomeriggio in una spiaggia a Porto Cesareo quando, i primi caldi della Primavera, hanno spinto molti visitatori e turisti a concedersi la prima tintarella e i primi bagni in mare della stagione. Un gruppo di ragazze, che si trovava in località Strea, spiaggia situata nell’area marina protetta di Porto Cesareo, ha assistito alla scena di un uomo che avrebbe commesso atti osceni davanti a loro, per poi fuggire e far perdere le proprie tracce.
Atti osceni in luogo pubblico, le denunce arrivate ai carabinieri
L’episodio, avvenuto sabato pomeriggio – proprio nel bel mezzo dell’eco mediatico dirompente che stava avendo l’altro episodio riguardante il video della coppia che a Lecce aveva scandalizzato tanta gente facendo sesso in un distributore automatico di bevande – è stato denunciato proprio dal gruppo di ragazze che avevano assistito alla scena. Queste ultime si sono rivolte alla stazione dei carabinieri di Porto Cesareo, dichiarando che gli atti osceni in luogo pubblico erano stati notati da numerose persone presenti in quel momento in spiaggia. I militari, non a caso, sempre in quelle ore, avrebbero ricevuto anche altre segnalazioni di denuncia della stessa vicenda e, così, hanno aperto un’attività di indagine per cercare di risalire all’identità dell’uomo. Stando alle prime ricostruzioni dei militari e al racconto delle ragazze, però, pare si tratterebbe di un ragazzo già beccato altre volte dalle forze dell’ordine a commettere atti osceni in luogo pubblico.
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