Pubblicato il 26 Gennaio 2024
“Ciao ragazzi, qui Jannik. Sono estremamente felice di essere alla prima finale”.
Comincia così il messaggio di Jannik Sinner pubblicato sui social dall’Atp Tour.
“Adoro il vostro support là fuori, ragazzi, e spero di vedervi domenica”, aggiunge.
Insomma, il sempre più sorprendente tennista italiana invita i suoi sostenitori ad assistere all’attesissima finale degli Australian Open, quella che ha conquistato per la prima volta dopo avere battuto per l’ennesima volta Novak Djokovic nella semifinale che lo ha definitivamente consacrato.
Sinner se la vedrà all’ultimo atto contro Daniil Medvedev, il russo contro cui è in striscia positiva.
Il campione altoatesino ha liquidato Novak Djokovic in quattro set, dopo avere avuto l’opportunità di vincere addirittura in tre set (il serbo, numero 1 al mondo, ha annullato un match point).
Il 1° a battere #Djokovic in SF agli #AusOpen! 🔥@janniksin si regala così la prima finale Slam in carriera 👇 #SinnerDjokovic | #Sinner pic.twitter.com/f9PO6sZqJH
— SuperTennis TV (@SuperTennisTv) January 26, 2024
E Adriano Panatta, in barba alla scaramanzia, mostra di avere ben pochi dubbi. L’eroe della Coppa Davis del 1976, che già aveva dato Jannik per favorito su Djokovic alla vigilia del match, è tornato a parlare in occasione della prima finale a uno Slam dell’atleta di San Candido.
“Mi sono svegliato alle 4.30 per vedere questo match e devo dire che, specialmente nei primi due set, ho visto un tennis che non avevo mai più visto nella mia lunga vita”, ha premesso con parole cariche di stima.
“I primi due set vinti per 6-1, 6-2 sono un qualcosa di pazzesco se pensate che si sta parlando di una partita contro il numero uno al mondo e uno dei tennisti più vincenti della storia di questo sport”, ha aggiunto Panatta.
“Non ha mai mollato mentalmente, è così che si vincono le partite più importanti. Sinner ormai è il più forte di tutti, più forte anche di Djokovic. È un predestinato a diventare un campionissimo per i tanti anni a venire”, ha affermato sicuro.
Per Panatta il passaggio di consegne Djokovic-Sinner è già avvenuto nel corso della partita di Coppa Davis. “Non vedo davvero come possa perdere questa finale il nostro campione. Ne sono certo: sarà la sua prima vittoria in un grande Slam. La prima di molti altri”, ha concluso.

