« Torna indietro

Avellino, si riprende mentre uccide gattino, ora teme per le minacce: “Chiedo scusa”

Questa mattina, 24 maggio, è stato accompagnato da suo padre ed è stato sentito nell Comando dei Carabinieri di Montefusco

Pubblicato il 24 Maggio, 2023

Questa mattina, 24 maggio, è stato accompagnato da suo padre ed è stato sentito nel Comando dei Carabinieri di Montefusco, in provincia di Avellino, dove il ragazzo ha ammesso di aver compiuto il fatto per il quale ha chiesto scusa.

Il ragazzo ha ucciso un gattino, lanciandolo in un dirupo e poi ha pubblicato un video su TikTok

“Il minore ha ammesso di aver compiuto il fatto, chiedendo scusa a tutte le persone che si sono sentite offese e ha maturato la consapevolezza della sciocchezza che ha commesso chiedendo scusa anche alla famiglia, ai suoi insegnanti e a tutti quelli che lo conoscono”. Con queste parole, l’avvocato Marcello D’Auria, legale del minore autore del video, ha spiegato gli ultimi risvolti di un episodio che sui social è diventato in pochissimo tempo virale,

Il ragazzo ha ammesso di aver compiuto una sciocchezza. Un gesto bruttissimo e senza alcuna giustificazione, del quale si è detto profondamente pentito: “Il ragazzo si è assunto le responsabilità del gesto e ha anche manifestato la sua disponibilità a svolgere lavori socialmente utili presso enti che si occupano proprio della tutela degli animali – ha proseguito l’avvocato D’Auria – ha anche rappresentato che, questo video, l’aveva girato il 15 aprile scorso e l’aveva condiviso solo all’interno di un gruppo WhatsApp di amici. Le immagini, successivamente, sono state veicolate anche su altri canali social in assenza della sua volontà. Non è stato lui, dunque, a divulgare il video ma terze persone”. 

Il ragazzo ha paura di ritorsioni: centinaia di insulti e minacce

Il ragazzo ha ricevuto numerosissimi messaggi d’indignazione per il video: offese ma, anche minacce, a suo dire e l’annuncio di una ‘possibile’ riunione che sarebbe convocata – attraverso facebook – per domenica a Montefusco: “Ha ricevuto messaggi ovunque, da Facebook, da Instagram, di persone che non conosce, che lo hanno offeso e minacciato. Per questi motivi, ha ovviamente chiesto che l’autorità giudiziaria ponga in essere tutte le misure necessarie per contenere eventuali reazioni violente”. 

Un episodio per il quale è stata informata la Procura per i minori di Napoli: “Ammetto le mie colpe, ammetto le mie responsabilità e chiedo scusa”, ha detto il ragazzo protagonista del video. “Sono pronto a dimostrare concretamente il mio pentimento ma non voglio più che le persone mi offendano e minaccino”, ha detto il ragazzo. Foto generica

About Post Author