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Barbara d’Urso e l’addio a Pomeriggio 5: “Vi racconto tutta la verità”

Pubblicato il 1 Settembre 2023

Barbara D’Urso e Mediaset non si sono lasciati affatto bene ma, dopo l’intervista di inizio luglio a Repubblica dove ha attaccato Pier Silvio Berlusconi, si è chiusa in un rigoroso silenzio ad elaborare il tutto.

Adesso la Barbarona Nazionale è tornata a far sentire la sua voce su Instagram, dove ha ripercorso i 15 anni di conduzione di Pomeriggio 5 che l’ha vista al comando del timone fino allo scorso 2 giugno.

Barbara D’Urso parla degli albori di Pomeriggio 5: “Tutto iniziò così”

La D’Urso parla di come è nata e di come ha “cresciuto” la sua creatura che, dopo 15 anni, inizierà per la prima volta senza di lei: “Tra pochi giorni prenderà il via la 16esima edizione di Pomeriggio5, la prima senza di me. Ho creato e curato con amore quel programma per 15 anni ed è per me motivo di orgoglio che un programma nato, cresciuto e identificato con me, vada avanti mantenendo lo stesso nome. Era il 1 settembre del 2008 quando io e Claudio Brachino, allora direttore Videonews, inventammo prima Mattino5 e poi Pomeriggio5, nonché Domenica5”.

La conduttrice ha rivendicato con fierezza le tante battaglie sociali portate avanti e le interviste ai principali leader politici: “È stata un’avventura straordinaria, che mi ha permesso di portare avanti battaglie sociali, di intervistare tutti i leader politici fino all’ultima campagna elettorale, di informarvi e tenervi compagnia durante i mesi bui della pandemia”.

“Sempre fedele all’azienda”

Forse anche per togliersi qualche sassolino dalla scarpa, la D’Urso ha sottolineato che ha sempre seguito i dettami dell’azienda, che neanche tanto velatamente l’ha accusata di essere trash: “Con dedizione e abnegazione sono stata per 15 anni al completo servizio dell’azienda, seguendo le loro indicazioni fino all’ultima puntata di quest’anno, senza mai saltare un solo appuntamento.

Qualunque cosa sia accaduta nella mia vita, io ero lì, ligia soprattutto all’impegno, per me inviolabile, che ho assunto con voi. Abbiamo fatto tutto questo con un piccolissimo budget, che fin dall’inizio di questa avventura straordinaria è stata la mia forza in azienda, puntando alla massima resa con la minima spesa.

Non è stato sempre facile ma Pomeriggio5 era la mia casa e i sacrifici li ho fatti col sorriso, anche quando siamo stati costretti ad andare in onda senza pubblico, dal centro di produzione che era una cattedrale nel deserto durante i lockdown, per poi proseguire così per due anni e mezzo.

Mi sono messa sull’attenti quando mi è stato dato uno studio molto più piccolo e condiviso con i telegiornali, e non solo, che mi obbligava a registrare gli ultimi due blocchi velocemente nel pochissimo tempo disponibile prima della diretta, per poter lasciare puntualmente lo studio a Studio Aperto alle 18.25″.

“In bocca al lupo a Myrta Merlino”

Dopo aver ricordato le difficoltà degli ultimi 2 anni, dettate soprattutto dalle restrizioni imposte dalla pandemia, ha lanciato un sincero in bocca al lupo a Myrta Merlino benché ci siano stati screzi e frecciatine tra le due primedonne.

“Ora le chiavi di quella casa sono state date a Mirta, alla quale va da parte mia un grande in bocca al lupo. Pomeriggio5 tornerà finalmente ad avere un grande studio con il pubblico presente dal vivo, che potrà anche interagire in diretta”.

Il suo più grande rammarico è di non aver potuto salutare i suoi fan, perciò ha dedicato il suo ultimo pensiero proprio al pubblico: “Tutto questo non potrà che fare bene agli ascolti e a Pomeriggio5, una delle creature televisive di cui vado maggiormente orgogliosa. L’unica cosa che mi dispiace, come sapete, è non aver potuto salutare il mio pubblico dopo 15 anni insieme. Ma so che avete compreso che non è dipeso da me. A presto! #Colcuore”.