Pubblicato il 26 Febbraio, 2022
“Mai percepito nessun compenso come ospite in trasmissioni televisive. Lo ribadisco: non un singolo euro, anzi ci ho anche rimesso molto della mia vita privata e della mia tranquillità, visto che i collegamenti li ho fatti la sera nel mio tempo libero“. Sono le parole di Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive dell’Policlinico San Martino di Genova.
Bassetti: “Quale strumento migliore della tv per parlare alle persone di una pandemia?”
L’infettivologo, parlando con Adnkronos, si è espresso in questo modo: “Questi due anni li ho presi come spirito di servizio, visto che il mio lavoro è anche quello di professore universitario e un docente ha anche la terza missione, ovvero parlare alla gente. Quale strumento migliore della tv per parlare alle persone di una pandemia? L’ho fatto spiegando il virus e cosa fare per affrontarlo”.
“Ognuno è libero. Se si prendono compensi, sono leciti”
E in futuro? “Non percepirò nessun compenso”. In merito all’opportunità di un intervento dell’Ordine dei medici, per i compensi ai virologi che vanno in tv, dichiara: “Non credo che debba intervenire, siamo professionisti e uno nel proprio tempo libero fa quello che vuole. Se si prendono compensi sono leciti, fa parte della possibilità che uno ha di prendere un gettone. Ognuno è libero di fare quello che vuole. Per parlare in tv ci sono anni di studio alle spalle, sofferenze di carriere e tanto lavoro“.