Pubblicato il 18 Novembre 2024
Una delle scene più bollenti del cinema italiano è sicuramente quella tra Monica Bellucci e Riccardo Scamarcio, in sedia a rotelle, nel film “Manuale d’amore 2”. Proprio Scamarcio è stato ospite della prima puntata di “Belve”, trasmissione condotta da Francesca Fagnani che andrà in onda su Rai 2 in prima serata ogni martedì, a partire da domani 19 novembre.
Riccardo Scamarcio e le scene di sesso con Monica Bellucci: “Un’esperienza faticosa…”
“Monica Bellucci ha definito la scena più erotica che lei abbia mai interpretato” – così la Fagnani ha subito pungolato Scamarcio, notoriamente riservato e “tenebroso”. L’attore pugliese ha cercato di starsene sulla difensiva: “È stata un’esperienza morbida, è stato difficile restare passivo”.
La Fagnani però ha continuato ad attaccare insistendo: “Come mai la scena è durata fino alle quattro di notte?” e mettendo in forte imbarazzo Scamarcio che in tutti i modi ha cercato di dribblare invano le pericolose scivolate della giornalista. “Sette ore a fingere un amplesso, cioè a un certo punto uno poi…uno poi si stanca, siamo fatti di carne e ossa. Uno può avere anche delle reazioni involontarie” – ha spiegato l’attore, lasciando intendere quanto sia stato difficile per lui resistere alla Bellucci.
L’adolescenza complicata
Il discorso è poi scivolato sull’infanzia e sull’adolescenza nella città di Andria, che non è stata molto semplice. A quell’età l’attore ha confessato di aver provato quasi ogni tipo di droga, passando il tempo a fumare canne nel centro storico di Andria. Tuttavia ha garantito che non è mai stato dipendente dalle sostanze stupefacenti. Poi è arrivata la consacrazione con “Tre metri sopra il cielo”, che è stato per lui un trampolino di lancio che l’ha allontanato da un contesto complesso.
I “piedi pestati”
Nonostante l’avvio di carriera folgorante, Scamarcio di premi ne ha vinti pochi. Perché? Secondo lui per i contrasti avuti con vari colleghi e registi. “Io ho pestato molti piedi di quelli che contano, registi e produttori, soprattutto da giovane. Quando è capitato sono andato a lavorare all’estero e ho fatto calmare le acque” – ha detto l’attore 45enne, facendo riferimento con ogni probabilità alla lite avuta col regista Ferzan Ozpetek. Tra le esperienze all’estero Scamarcio può vantare una collaborazione “deluxe” con Johnny Depp, che lo ha diretto nel film “Modì – Tre giorni sulle ali della follia”.
La vita privata
La vita sentimentale di Scamarcio è stata altrettanto rocambolesca. Dopo una lunga relazione con l’attrice Valeria Golino, fortemente criticata per la differenza di età di 15 anni tra i due, l’attore ha avviato una relazione con la manager britannica Angharad Wood, dalla quale ha avuto anche la figlia Emily. Poi si è fidanzato con Benedetta Porcaroli con la quale si è lasciata per un breve periodo, durante il quale ha frequentato nuovamente la Wood. Adesso Scamarcio sembra essere tornato definitivamente con la Porcaroli, di cui dice di essere profondamente innamorato.