Il prossimo lunedì 15 giugno gli infermieri di Benevento si ritroveranno davanti alla Prefettura della città per dare vita ad un flash mob di protesta. Questa è solo una delle 34 piazze che ospiterà il dissenso degli infermieri italiani, che ogni giorno si impegnano per salvare vite umane, ma senza avere un adeguato riconoscimento sia sociale, che economico.
Flash mob che avrà luogo in tutta italia grazie all’organizzazione del Movimento nazionale degli infermieri. Gruppo che sottolinea come “Un giorno eroi, un giorno Angeli e poi ricondotti nel dimenticatoio in una società che esalta l’immagine, il potere e non l’essenza“.
Il Movimento nazionale degli infermieri ha anche parlato dei punti principali sui quali si batterà grazie a queste proteste. La lista comprende: “Uscita dal Comparto e stipula del primo contratto esclusivo per l’Infermiere che dovrà comprendere: il superamento del vincolo di esclusività; l’adeguamento dei salari e delle indennità; il riconoscimento delle competenze specialistiche, valorizzazione dei percorsi di studi post laurea intrapresi con conseguente lotta al demansionamento, come avviene già in molti Paesi dell’Europa“.
Ma le richieste continuano: “L’adeguamento delle dotazioni organiche attraverso: Scorrimento delle graduatorie in essere; Abbattimento del precariato; Agevolazione delle mobilità. Equiparazione dei diritti dell’Infermiere dipendente di Pubblica Azienda con l’infermiere dipendente da ente privato.
Questa é la punta dell’iceberg, il primo passo per raggiungere i nostri diritti“
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