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Berserk

Berserk: il manga cult di Kentaro Miura sopravvive al suo autore

Pubblicato il 7 Giugno, 2022

Ormai è ufficiale: un comunicato stampa della rivista Young Animal pubblicata dalla casa editrice Hakusensha ha rivelato che Berserk, il manga scritto e disegnato da Kentaro MIura, il grande autore morto il 6 maggio 2021 all’età di 55 anni, continuerà e riprenderà a partire dal tredicesimo numero in uscita il 24 giugno 2022. Il manga presenterà sei nuovi capitoli che condurranno alla conclusione della storia per poi dare inizio a un arco narrativo completamente nuovo.

Berserk

Nel comunicato si legge che la conclusione è stata realizzata grazie al collega e amico di Miura, Kouji Mori, con cui erano state stabilite delle linee guida degli episodi che mancavano alla conclusione: “Kentaro Miura prima della sua morte ha parlato con il suo migliore amico, il disegnatore Kouji Mori, delle storie e degli episodi che aveva in mente per Berserk, e lo stesso ha fatto con lo staff del suo studio e con il suo editor”. Sulla base di queste discussioni il lavoro verrà portato a compimento.

A sua volta Mori racconta: “Ho continuato a parlare spesso con Miura, ogni volta che c’era un grande episodio da realizzare. Lo facevamo fin da quando eravamo studenti, consultandoci mentre lavoravamo (…) Penso che le persone con un buon intuito si rendano conto ormai che conosco la storia di Berserk fino alla fine. Tuttavia, non posso dire di poterlo disegnare semplicemente perché la conosco. Questo perché solo il genio Kentaro Miura può scrivere un capolavoro come Berserk. Tuttavia, una grande responsabilità è caduta su di me. Mentre era vivo, Miura ha detto: ‘Non ho detto a nessuno oltre a te, Mori, la storia nella sua interezza’. E questa era la verità. È una responsabilità troppo grande. Ho pensato, dovrei parlarne con i fan attraverso un’intervista? O dovrei pubblicare un articolo con alcune illustrazioni? Ma questo non trasmetterebbe le scene che Miura mi ha descritto, o le battute di Guts e Griffith… Proprio mentre stavo cercando di decidere cosa fare, ho ricevuto un messaggio. ‘Lo staff sta dicendo che finiranno l’ultimo capitolo che è stato lasciato alle spalle, quindi puoi dare un’occhiata?’. Le ultime pagine del capitolo erano incomplete. Alcuni non avevano nemmeno i personaggi disegnati su di loro. Ho dato un’occhiata al manoscritto, senza aspettarmi molto. La disperazione può spingere le persone a creare miracoli: ecco il manoscritto completo di Berserk. ‘Sig. Mori, ci lascerai fare?’. Gli apprendisti di Miura, di cui Miura era stato così orgoglioso da vivo, me lo chiesero direttamente. Il direttore dell’azienda Shimada, un mentore per me e Miura, ha anche detto: ‘Se lo fai, l’azienda darà il nostro pieno supporto’. Ho pensato, se scappo adesso, Miura direbbe: “’e ne ho parlato tanto, ma non l’hai fatto!!’ Bene. Lo farò correttamente. Ho un messaggio e lo prometto a tutti. Ricorderò i dettagli il più possibile e racconterò la storia. Inoltre scriverò solo gli episodi di cui mi ha parlato Miura. Non lo svilupperò. Non scriverò episodi che non ricordo bene. Scriverò solo i versi e le storie che Miura mi ha descritto. Certo, non sarà perfetto. Eppure, penso di poter quasi raccontare la storia che Miura voleva raccontare. Il talento degli apprendisti di Miura è reale! Sono artisti brillanti. Molti di voi potrebbero non essere pienamente soddisfatti del Berserk scritto senza Miura, ma speriamo che i pensieri di tutti siano con noi. Vi chiediamo il vostro continuo supporto.”.

Miura, come spesso succede, ha condiviso il suo lavoro con i principali collaboratori del suo team per cui le indicazioni probabilmente non costituiscono una sceneggiatura precisa nei minimi dettagli ma il rapporto con Mori semnbra essere diverso e molto più stretto visto che dura da così tanti anni. E sicuramente gli altri membri dello studio crcheranno di mettere insieme tutto in modo da realizzare una conclusione che risulti il più vicina possibile allo spirito originale di Berserk.

D’ora in poi inoltre, il manga verrà accreditato come realizzazione dello Studio Gaga (società di Kentaro Miura composta da un gruppo di assistenti che hanno lavorato e continueranno a lavorare per lui), con la supervisione di Kouji Mori e il soggetto principale dello stesso Miura.

Come si diceva, il piano è quello dunque di pubblicare i sei capitoli che andranno a concludere l’arco narrativo de L’isola degli elfi, a partire dal 24 giugno portando avanti la numerazione originale del manga. Anche nel fumetto Occidentale sono state compiute operazioni analoghe: per esempio con l’Asterix di Goscinny & Uderzo oggi portato avanti dalla coppia Didier Conrad e Jean-Yves Ferri o il Corto Maltese in stile manga pubblicato di recente da Cong il settembre del 2021 realizzato dagli spagnoli Juan Díaz Canales e Ruben Pellejero. Tutti esperimenti coronati da successo perché i fan desiderano che il mito continui.

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