Pubblicato il 11 Dicembre 2022
La parlamentare di Forza Italia Michela Vittoria Brambilla ha presentamento un emendamento per introdurre un bonus da 150 euro per ogni animale domestico fino a un massimo di 450 euro.
Nella prossima Manovra Economica potrebbe rientrare anche un emendamento che prevede un assegno fino a 450 euro all’anno per chi ha animali domestici.
Questo il testo della modifica (firmato dalla parlamentare di Forza Italia Michela Vittoria Brambilla) è stato sottoscritto da numerosi esponenti di tutti i partiti, ma la sua attuazione al momento resta difficile senza l’esamedella legge di Bilancio.
Intanto la proposta verrà discussa durante l’iter parlamentare della Legge di Bilancio. Nel testo dell’emendamento, si specifica che l’assegno da 150 euro vale per ogni animale d’affezione che vive in famiglia. Ovviamente circoscritto agli animali registrati alla relativa anagrafe.
L’importo, della durata di un anno, ha un tetto massimo di 450 euro. Vale a dire che se si ha un solo animale domestico, l’assegno corrisposto ha un valore di 150 euro; se si hanno due animali domestici 300 euro; dai tre in su verranno erogati 450 euro.
Bonus animali domestici, fino a 900 euro per i redditi bassi
Nell’emendamento viene inoltre sottolineato che il bonus è corrisposto solamente a condizione che il nucleo familiare di appartenenza dell’intestatario dell’animale richiedente l’assegno abbia un Isee non superiore a 15mila euro annui.
Nel caso in cui il testo dovesse essere approvato, quindi, tale misura sarà assegnata esclusivamente ai redditi bassi.
Per le fasce ancora più basse, ossia inferiori ai 7mila euro, inoltre, il bonus corrisposto potrebbe raddoppiare fino a 300 euro per ogni animale domestico fino a un massimo di 900 euro.

