Pubblicato il 30 Settembre, 2022
La sua amica Benny racconta un aneddoto che fa sorridere e commuovere.
È il giorno dell’ultimo saluto a Bruno Arena.
Alle 14.30 già molte persone attendevano l’arrivo del feretro al Basilica di San Vittore, a Varese, dove sono stati celebrati i funerali del comico anima, insieme con Max Cavallari, dei Fichi d’India.
Bruno, che, prima ancora dei successi nei programmi televisivi Colorado e Zelig, riempiva i teatri della provincia varesina, è scomparso martedì a 65 anni.
Era rimasto colpito da un ictus nel 2013 che lo aveva costretto al ritiro dalle scene, ma è rimasto comunque, fino ad oggi, nel cuore dei concittadini varesini e dei numerosissimi estimatori.
Ogni sua apparizione negli ultimi anni era salutata con una marea di affetto.
Struggente il ricordo in chiesa del figlio Gianluca, al quale ha fatto eco don Giuseppe Cadonà:
Oltre Max Cavallari, una folla di amici ha voluto essere presente anche fisicamente nel giorno dell’ultimo saluto: Albertino, Fargetta, Paolo Ruffini. Katia Follesa, Angelo Pisani, Max Pieriboni. Presenti anche delle vecchie glorie del Calcio Varese e Manuela Gamba, preparatrice atletica con Bruno, apprezzato anche come allenatore, all’epoca del basket Gavirate. Ora è a Roma, da dove è arrivata per assistere ai funerali con Antonia Calabrese, una delle loro giocatrici.
Sulla bara la maglia dell’Inter, un’altra delle sue passioni, quella per i nerazzurri che tifava sfegatatamente.