Cadavere ritrovato in mare, identificato il corpo. Ecco di chi si tratta

Pubblicato il 23 Ottobre, 2023

Il cadavere è stato ritrovato nella tarda mattinata di ieri, domenica 22 ottobre, in mezzo al mare, ma ora c’è anche la risposta definitiva sul mistero che aveva accompagnato le prime ore immediatamente successive al ritrovamento. Dopo una prima ipotesi che portava ad un’altra strada, infatti, è stato identificato il corpo, ma soprattutto l’identità della persona che ha perso la vita nelle scorse ore ed è stato ritrovato in acqua a pochi metri dalla scogliera, in località “Montagna Spaccata”, tra Santa Maria al Bagno e Lido Conchiglie, pochi chilometri a nord da Gallipoli. Si tratta di un uomo di 77 anni, Luigi Trani, residente a Parabita. A velocizzare l’operazione di identificazione del corpo è stato il fatto che il figlio dell’uomo ne aveva denunciato la scomparsa qualche ora prima.

Cadavere ritrovato in mare, ecco quanto scoperto

Sul litorale poco distante è stata anche trovata l’auto dell’uomo, mentre sul cadavere non sono emerse ferite. Ad allertare i soccorsi era stato un vigile del fuoco non in servizio che aveva visto galleggiare il cadavere a pochi metri dalla scogliera ed aveva fatto scattare la macchina dei soccorsi. Sul posto erano intervenuti i vigili del fuoco, i militari della Guardia Costiera ed i carabinieri che avevano avviato le prime operazioni di riconoscimento. All’inizio, come detto, si era pensato che il corpo potesse appartenere a Luigi Peluso, il 58enne pescatore di Porto Cesareo del quale non si hanno più notizie da oltre due settimane. Su quanto avvenuto e scoperto ieri, ora, indagano i carabinieri per accertare se si sia trattato di una tragedia causata da una caduta accidentale in mare o da un gesto volontario.

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Carmelo Dimitri

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