Cagnolini buttati in un burrone dentro un sacco per la spazzatura: salvati da due sacerdoti

Salvati appena in tempo, verrebbe da dire. Si tratta di due cagnolini di poco meno di un chilo di peso, dall’età approssimativa di circa 45 giorni, che qualcuno ha pensato bene di chiudere in un sacco dell’immondizia e di buttare sotto il belvedere della cattedrale di Santa Maria, a Sezze (al così detto “Muro della terra”, per i più pratici del posto). I poveri cuccioli sono rimasti nella loro trappola per almeno 3-4 giorni, prima che qualcuno, nella fattispecie i due sacerdoti della parrocchia di Santa Maria, avvertissero i lamenti e corressero a salvarli. Poteva, però, per i piccoli, andare decisamente peggio. Padre Alfredo e padre Tommaso, infatti, si sono accorti di quella busta buttata proprio sotto le finestre della canonica, ma hanno pensato, e chi avrebbe fatto diversamente, che si trattasse dell’ennesimo zozzone ce si disfa dell’immondizia dove capita. Per altro, appena dopo l’avvistamento, i due clericali hanno lasciato Sezze per un paio di giorni per un impegno a Genova. Tornati hanno ritrovato il sacco esattamente dove l’avevano lasciato. Le bestiole, però, nel frattempo avevano forato l’involucro per cui gli strazianti lamenti sono giunti alle orecchie dei sacerdoti. Accortisi, quindi, che nel sacco c’erano delle creaturine, li hanno recuperati, non senza difficoltà visto il luogo impervio dove la busta era stata lasciata.

Ora i cuccioli, maschietti di taglia piccola, sono in custodia presso la parrocchia dopo l’interessamento dell’associazione di volontariato Chance for Pets, e l’intervento della signora Marie France Pernarella, per tutti Franca, che li ha immediatamente rifocillati ed avviato le pratiche per una sistemazione definitiva.