Pubblicato il 2 Marzo, 2022
Su iniziativa dell’assessorato ai Beni culturali e Patrimonio Unesco e dell’assessorato alla Legalità e alla Sicurezza, venerdì 4 marzo, alle 18, nella Sala rossa del Palazzo Libertini di San Marco, nel ventennale del riconoscimento di Caltagirone quale Patrimonio dell’Umanità e nel decennale della morte di Vincenzo Consolo, che ne fu insigne testimonial, si terrà la presentazione del libro dedicato allo scrittore siciliano “Tra il sorriso e lo spasimo – Per Vincenzo Consolo, poeta e profeta” – Armando Siciliano Editore.
Interverranno: il sindaco Fabio Roccuzzo, il vescovo Calogero Peri, l’assessore ai Beni culturali, Claudio Lo Monaco, l’assessore alla Legalità e alla Sicurezza, Giuseppe Fiorito, la scrittrice Maria Attanasio, l’organizzatrice culturale Rosetta Casella, il presidente onorario della Federazione nazionale antiracket e antiusura Tano Grasso e l’editore. La sindacalista e attrice Donatella Ingrillì leggerà un inedito dello scrittore.
“Questa iniziativa – sottolinea l’assessore Claudio Lo Monaco – segna l’avvio degli eventi organizzati in occasione delle celebrazioni del ventennale dell’ambito riconoscimento Unesco ricevuto da Caltagirone. Vincenzo Consolo, nel capitolo 10 de L’olivo e l’olivastro, dimostra un’indubitabile capacità di entrare totalmente nell’identità siciliana e di cogliere una modalità di contemplazione della nostra città che è legata non soltanto agli elementi artistici, ma che è anche paesaggio e umanità”.
“La sua scrittura – afferma l’assessore Giuseppe Fiorito – è costantemente attraversata da una profonda passione civile, che si sostanzia pure in un forte impegno contro la mafia. Il convegno di venerdì 4 sarà, quindi, l’occasione per puntare ancora una volta i riflettori, attraverso lo sguardo attento e critico di uno scomparso scrittore di così grande levatura, su queste importanti tematiche”.
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