Pubblicato il 24 Aprile 2025
Un comportamento inquietante nascosto dietro una posizione di fiducia
Un uomo di 46 anni, Ahmed Fahmy, cittadino britannico, è stato condannato a dieci anni di reclusione dal tribunale per una serie di episodi di violenza sessuale ai danni di clienti in hotel dove lavorava. Non si trattava, come si potrebbe inizialmente pensare, di furti: l’uomo si introduceva di notte nelle stanze delle ospiti per leccare loro i piedi mentre dormivano.
Le indagini e l’arresto dopo le segnalazioni
Le indagini sono partite dopo che alcune vittime hanno denunciato l’accaduto alla polizia, facendo emergere una realtà inquietante. Fahmy lavorava in un hotel nella zona di Barnet, a nord di Londra, e nel 2024 avrebbe ripetuto questo comportamento più volte. Le vittime erano tutte donne, ignare di ciò che accadeva mentre dormivano.
Una testimonianza chiave: la trappola della camera singola
Tra le testimonianze, una donna ha riferito di essersi svegliata nel cuore della notte e di aver trovato l’uomo in ginocchio, intento a leccarle i piedi. Lo stesso soggetto, secondo la denuncia, avrebbe convinto la cliente a separarsi dalle amiche, proponendole una camera singola, probabilmente per agire indisturbato.
Un comportamento seriale: le accuse risalgono al 2008
Fahmy aveva già lavorato in altre strutture ricettive di Londra, e le prime accuse contro di lui risalgono al 2008. Secondo gli investigatori, avrebbe utilizzato la sua posizione lavorativa per soddisfare un chiaro feticismo. Le autorità hanno spiegato alla stampa che ha sfruttato l’accesso facilitato alle camere per perpetrare gli abusi.
Il giudizio del tribunale: una persona pericolosa
Il giudice John Lodge, pronunciando la sentenza, ha definito l’uomo “una persona pericolosa”. Nelle motivazioni della condanna ha sottolineato che l’imputato approfittava deliberatamente della vulnerabilità delle vittime, spesso in viaggio per svago o sotto l’effetto dell’alcol:
“Lei ha agito in situazioni in cui era evidente la vulnerabilità di queste donne, donne che erano venute a Londra per divertirsi, che avevano bevuto. E lei ne ha approfittato sfruttando il suo ruolo lavorativo.”
Una sentenza esemplare per una condotta inquietante
Il caso ha destato forte indignazione in Gran Bretagna, sollevando anche interrogativi sulla sicurezza negli ambienti alberghieri e sul controllo del personale. La condanna a dieci anni di carcere rappresenta una risposta netta da parte della giustizia verso un comportamento ripetuto, studiato e profondamente lesivo della libertà e della dignità delle vittime.
A serial sex offender has been jailed today for 10 years.
Ahmed Fahmy worked in hotels across London and abused his position to enter guest rooms and make sexual advances.
We believe there may be more victim-survivors and are appealing for them to come forward. pic.twitter.com/YN6LjaTLXt
— Metropolitan Police (@metpoliceuk) April 23, 2025