Pubblicato il 17 Ottobre, 2023
Il torneo di Clausura in Colombia volge ormai verso la conclusione e nella notte italiana si è giocata una partita “inutile” ai fini della classifica tra l’Atletico Bucaramanga e il Boyaca Chico.
Benché il risultato contasse a poco, sul campo di gioco è andata in onda una scena a dir poco anti-sportiva e sicuramente inqualificabile che ha visto protagonisti il difensore della squadra di casa, Jefferson Mena, e l’attaccante della squadra ospite, Wilmar Cruz.
La molestia in campo scoperta dal VAR
Come già spiegato la partita non metteva in palio punti importanti, ma il match si era notevolmente incattivito a causa del pessimo arbitraggio del direttore di gara Luis Delgado.
Il fattaccio si è verificato al 78′, quando Cruz durante un contrasto con Mena è stramazzato al suolo senza alcun contatto evidente per poi protestare in maniera vibrante.
In effetti l’arbitro non aveva visto nulla e anche i pochi spettatori presenti non hanno notato alcun contatto sospetto o violento. La situazione ha iniziato a surriscaldarsi e così c’è stato lavoro per il VAR che, dopo un’analisi più approfondita dello scontro, ha deciso di richiamare subito l’arbitro.
Il direttore di gara ha scoperto cos’era successo durante il contrasto, cosa che era sfuggita a tutti durante la fase concitata dell’azione: Mena ha infilato una mano destra tra le natiche di Cruz e dal gesto sembra addirittura che abbia stretto con una certa forza.
➕¡El VAR actuó y se va expulsado el jugador de Bucaramanga! 🐆🔥♟️#LALIGAxWIN pic.twitter.com/Il5AxnVE5h
— Win Sports TV (@WinSportsTV) October 17, 2023
Dopo aver rivisto la scena l’arbitro ha sventolato il cartellino rosso sotto il naso di Mena, che adesso subirà una squalifica molto pesante per quella che, più che un fallo antisportivo di gioco, può essere definita a tutti gli effetti una vera e propria molestia.
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