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Ilaria Paolillo

Doppia candidatura dell’aspirante consigliera: in lista col centrosinistra a Catania, col centrodestra a Gravina

Pubblicato il 15 Maggio, 2023

Due candidature in comuni diversi con due schieramenti opposti.

È la strana corsa di Ilaria Paolillo, dirigente del partito Animalista italiano che, in vista delle amministrative siciliane di domenica 28 e lunedì 29 maggio, corre per un posto da consigliera comunale in due Comuni confinanti: a Catania e a Gravina di Catania.

Nella città metropolitata è in lista col centrosinistra, mentre nel comune ai piedi dell’Etna è a sostegno del candidato sindaco di destra. In caso di duplice elezione, considerata l’incompatibilità a ricoprire la carica di consigliera in più comuni contemporaneamente, Paolillo sarebbe costretta a optare per l’una o l’altra poltrona.

Nulla osta alla doppia candidatura, ma a fare discutere è la questione di opportunità politica di scegliere due schieramenti concorrenti.

A Catania la dirigente del partito Animalista ha un posto nella lista civica di Maurizio Caserta, il docente di Economia che si candida sindaco sostenuto da Pd, Sinistra italiana e dal Movimento 5 stelle.

Nel comune etneo, invece, il nome di Paolillo compare in Sud chiama Nord, la lista di Cateno De Luca. A Gravina l’ex sindaco di Messina sostiene il primo cittadino uscente Massimiliano Giammusso, esponente di Fratelli d’Italia e tra i fondatori di “Avanguardia”, movimento giovanile di destra.

Ilaria Paolillo

E dunque in provincia Paolillo corre col principale avversario del centrosinistra, schieramento con il quale si è candidata nel capoluogo.

Una circostanza che ha provocato le ire di Caserta. “Ero consapevole che fosse candidata in più comuni, ma non credevo che fosse a sostegno dei nostri principali oppositori: questo è deprecabile”, dice l’aspirante sindaco di Catania del centrosinistra.

La dirigente del partito Animalista, però, non sembra vederla allo stesso modo. “Non facciamo differenza tra destra e sinistra – dice – la doppia candidatura è un modo per avere più visibilità, per divulgare i principi del partito, l’amore e il rispetto degli animali e Caserta e De Luca sposano il nostro progetto”.

Dietro alla doppia candidatura c’era una semplice doppia necessità: un posto in lista da riempire e un movimento, quello Animalista appunto, che non è riuscito a raggiungere il numero minimo di firme per presentare il simbolo. Da qui il ricorso a partiti amici. “È stata una decisione mediata dal segretario con il sindaco Giammusso – spiega Paolillo – La mia scelta è ricaduta su Caserta, poi Cateno ci ha offerto un posto in lista a Gravina e mi sono spesa”.

Ma se dovesse essere eletta in entrambi i consigli comunali Paolillo quale sceglierebbe? Il posto a Catania col centrosinistra o quello a Gravina col centrodestra? “Bella domanda, ce la studieremo. Catania ha un bacino di utenza molto maggiore, ma ci sono anche più difficoltà”.

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