Pubblicato il 12 Marzo 2025
La Corte di Cassazione ha definitivamente confermato la condanna a 2 anni, 9 mesi e 10 giorni nel processo legato alla sparatoria avvenuta a Milano tra il 2 e il 3 luglio 2022. Tra i condannati figura anche il noto trapper Simba La Rue.
È ufficiale la condanna definitiva per Baby Gang, il trapper di origine marocchina seguito da centinaia di migliaia di fan sui social e ai vertici delle classifiche musicali. Tuttavia, il giovane artista è stato anche al centro di diverse vicende giudiziarie negli ultimi anni. La Corte di Cassazione ha confermato per lui una pena di 2 anni, 9 mesi e 10 giorni nel processo legato alla sparatoria avvenuta tra il 2 e il 3 luglio 2022 in via di Tocqueville, a Milano.
Cosa era successo
La sparatoria si è verificata nei pressi di Corso Como, nel cuore della movida milanese. Secondo le indagini, il gruppo legato a Baby Gang e al suo amico, il trapper Simba La Rue, avrebbe organizzato un agguato ai danni di due giovani senegalesi all’uscita di un locale. L’attacco si sarebbe trasformato in una violenta rissa, culminata con colpi di pistola che hanno ferito alle gambe i due ragazzi.
Nella giornata di ieri, martedì 11 marzo, la Corte di Cassazione ha confermato la sentenza emessa dalla Corte d’Appello di Milano lo scorso 9 luglio nei confronti del trapper 23enne. Per Baby Gang, già in secondo grado era caduta l’accusa più grave, quella di rapina, anche nella forma del concorso anomalo. Con questa decisione, diventa definitiva anche la condanna a 4 anni e 6 mesi (ridotta rispetto ai 6 anni di primo grado) per Simba La Rue e per gli altri membri della sua crew.