Pubblicato il 15 Giugno, 2022
Carlo Conti, in una lunga intervista a cuore aperto rilasciata al settimanale Chi, ripercorre la sua vita sentimentale per festeggiare i 10 anni di matrimonio con Francesca Vaccaro, stilista ed ex costumista di “Domenica In”, la donna di cui è follemente innamorato che lo ha reso padre di Matteo e che gli ha radicalmente cambiato la vita.
Un amore nato dietro le quinte: il racconto di Carlo Conti
Come molti amori dello spettacolo, anche quello tra Carlo Conti e Francesca Vaccaro è nato dietro le quinte di “Domenica In”, programma dove lui lavorava come conduttore e lei come aiuto costumista.
Una simpatia che, gradualmente, si è trasformata in qualcosa di più fino a sfociare in una storia d’amore travolgente che Carlo Conti descrive così: “Per me esiste una vita prima e dopo Francesca perché, grazie a lei, sono passato dall’io al noi da un mondo dove ero al centro di tutti”.
I due si sono uniti in matrimonio il 16 giugno del 2012, esattamente 10 anni dopo il loro primo incontro, anche se all’inizio la relazione faceva fatica ad ingranare e il conduttore rivela un piccolo retroscena su Antonella Clerici, fondamentale per far decollare la loro love story.
“Fu Antonella Clerici – confessa il presentatore – a un certo punto a dirmi: o vai da lei con l’anello di fidanzamento, il brillocco, e dici che fai sul serio, oppure non ti avvicinare”. Dopo queste parole Carlo Conti si decise a fare il grande passo e, dopo aver chiesto la mano a Francesca Vaccaro, la condusse all’altare 6 mesi dopo.
I 10 anni d’amore e la nascita del figlio Matteo
Nel corso dell’intervista Carlo Conti ritorna con la memoria al giorno del matrimonio e, con la sua solita ironia, ha confessato che anche in quell’occasione così speciale aveva preparato una scaletta: “Volevo che tutto andasse liscio – racconta – e c’è stato solo un piccolo ritardo nei secondi”.
Un amore coronato con la nascita di Matteo, che oggi ha 8 anni e che rappresenta il centro della loro vita come racconta Carlo Conti: “Matteo è il nostro punto centrale, tutto quello che facciamo io e Francesca è in sua funzione. Sono cambiate le priorità e le mie scelte professionali, come quelle di non condurre Sanremo e l’Eredità”.
Infine conclude provando a scrutare nel suo futuro: “Mi vedo con meno capelli, magari qualcuno bianco, ma con la serenità di vedere crescere Matteo con i principi che gli insegneremo”.
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