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La casa di Hitler trasformata in una stazione di polizia, ma infuria la polemica: “Così si realizza un suo desiderio”

Pubblicato il 22 Agosto 2023

La decisione è ormai ufficiale: l’Austria riqualificherà la casa nativa di Adolf Hitler trasformandola in una stazione di polizia. Come ha dichiarato un portavoce del Ministero degli Interni “tutto si svolgerà come previsto” e i lavori dovrebbero iniziare il prossimo 2 ottobre.

La storia tormentata della casa di Hitler

La casa nativa di Hitler sorge nella città di Braunau, in Austria al confine con la Germania, dove il dittatore nacque il 20 aprile 1889 e visse la sua adolescenza. Dopo anni di battaglia legale con il proprietario, che non ne voleva sapere di venderla, il Governo ha deciso di requisirla nel 2016.

Dal 1972 l’edificio di 800 metri quadrati fu preso in affitto dal Ministero degli Interni austriaco, impedendo così usi poco ortodossi, e fu subaffittato a diverse organizzazioni di beneficenza. In particolare nel 2011 l’edificio fu subaffittato ad un centro di assistenza per disabili.

Una mossa che Vienna ha ritenuto necessaria per impedire che la casa diventasse meta di pellegrinaggio dei nazisti di tutto il mondo, che sono ancora tanti. Alla fine è arrivata la decisione di trasformare la casa nativa di Hitler in una stazione di polizia, al cui interno ci sarà anche un centro di formazione sui diritti umani, per dissuadere ogni nostalgico del neonazismo dal recarsi nell’edificio.

Le polemiche

Il completamento dei lavori è previsto entro il 2025, al costo di 20 milioni di euro, e la stazione di polizia dovrebbe essere operativa entro il 2026. Infuriano però le polemiche alimentate dal regista austriaco Günter Schwaiger, secondo il quale i piani del Ministero saranno sempre sospettati di essere in linea con i desideri di Hitler.

Il regista è in procinto di pubblicare un documentario sulla casa del dittatore, in cui fa riferimento ad un articolo di giornale risalente al 10 maggio 1939 dove si leggeva che il desiderio di Hitler fosse proprio quello di trasformare un domani la sua casa natale in un ufficio per le autorità, come per l’appunto una stazione di polizia.