Pubblicato il 25 Settembre 2024
Alcuni giorni dopo l’arresto in flagranza di un 50enne castiglionese, sorpreso ad “accudire” una piantagione di cannabis indica lungo il perimetro esterno di un terreno di sua proprietà in località Canne, i militari della locale Stazione hanno rinvenuto un’ulteriore piantagione con ben 18 piante della stessa tipologia, aventi le stesse caratteristiche di quelle già sequestrate in precedenza. Una vera a propria piantagione di marijuana”, con piante alte fino a 2 mt, la cui lavorazione avrebbe permesso di ottenere oltre 1500 dosi.
I Carabinieri hanno individuato le piante in questione in un terreno demaniale sito ancora nella medesima località. La particolarità che ha hanno notato gli investigatori è l’estrema similitudine con il precedente rinvenimento, avendone constatata la medesima altezza di quasi due metri circa e lo stesso escamotage di nascondere le piante tra le erbacce, ciò al fine di renderle invisibili ad eventuali “curiosi”.
Sono, al vaglio dei tecnici gli esami delle inflorescenze, per stabilirne il principio attivo e le caratteristiche da confrontare con le altre piante sequestrate in precedenza.