Pubblicato il 6 Luglio 2020
Nella nottata di ieri una volante della polizia ha arrestato un 24enne per atti persecutori. I poliziotti, in viale Mario Rapisardi, hanno notato uno strano trambusto in cui erano coinvolte diverse persone e hanno bloccato un giovane che a torso nudo che stava picchiando una donna.
Gli agenti hanno, poi, appurato che la donna, ex fidanzata del giovane, da tempo viveva in uno stato di ansia e paura provocato dalle continue minacce e molestie da parte del ragazzo che non riusciva a rassegnarsi alla fine della loro relazione; proprio a causa di questo disagio, la giovane ieri sera ha chiesto ad un amico di riaccompagnarla a casa. Nelle vicinanze, però, era appostato il 24enne, che alla vista dei due, accecato dalla rabbia ha iniziato a minacciarli con una catena, e dopo essere stato disarmato da un passante, si è avventato a mani nude dapprima contro il ragazzo, e poi
contro la ragazza che ha riportato traumi e lesioni per 15 giorni.
L’arrivo della pattuglia ha posto fine alla violenza. Il giovane è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida davanti al GIP.
I poliziotti del Commissariato di Adrano ieri hanno denunciato un 26enne, con diversi precedenti, dopo averlo fermato alla guida di un motociclo, perché senza casco. Ai successivi controlli è emerso che il 26enne non aveva la patente di guida ed era già stato sanzionato un anno prima per lo stesso motivo. Ciò ha comportato la denuncia in stato di libertà, come previsto dal Codice della Strada, oltre alla
sanzione amministrativa.