Pubblicato il 10 Novembre 2021
E se fosse avvenuto durante le lezioni? E se fosse avvenuto mentre le classi erano affollate? Vengono i brividi soltanto a ipotizzarlo. Perché sarebbe stata una tragedia. Una dolorosissima, inaccettabile tragedia, che, probabilmente, sarebbe stata resa ancora più insopportabile dall’assenza di colpevoli, senza giustizia.
Perché quel che è accaduto nella sede centrale del Liceo Scientifico Boggio Lera di Catania è l’ennesimo, scandaloso episodio che denuncia le condizioni delle strutture scolastiche etnee.
![Catania](https://www.dayitalianews.com/wp-content/uploads/2021/11/IMG_20211110_080812_resized_20211110_122502696.jpg)
IL TETTO SBRICIOLATO
Guardate le immagini. Il tetto si è sbriciolato, riversando materiale all’interno di “All’incirca 15, 20 classi”, ci ha raccontato, visibilmente provato e contrariato per quel che è accaduto, Donato Biuso, il dirigente scolastico del liceo che si trova nella centrale via Vittorio Emanuele, una delle arterie che sbocca nella piazza del Duomo di Catania.
![Catania](https://www.dayitalianews.com/wp-content/uploads/2021/11/IMG_20211110_080826_resized_20211110_122502545.jpg)
Sono gli effetti di quella manutenzione e messa in sicurezza dell’edilizia scolastica che a Catania è sempre annunciata, promessa, ma…
IL CROLLO NEL PATRIMONIO UNESCO
Ma “A mia memoria mai sono stati fatti lavori si rifacimento del tetto”, afferma il dirigente scolastico. E dire che, aspetto della vicenda ironico o grottesco, fate voi, di recente è stata ristrutturato l’esterno dell’edificio che ospita il liceo; edificio che fa parte del patrimonio Unesco, perché è un ex monastero del 700, quello della Santissima Trinità che nell’ala opposta, quella che si affaccia su piazza Dante, è adesso sede di una caserma dei carabinieri.
Fortunatamente, quindi, soltanto danni strutturali, visto che il crollo è avvenuto mentre l’edifici era totalmente vuoto. Le lezioni non si fermeranno. Saranno rigorosamente in presenza perché Biuso non intende ricorrere alla Dad: “No, niente lezioni a distanza. Ci arrangeremo coi doppi turni fino a quando saranno nuovamente agibili le classi coinvolte dal crollo”.