Pubblicato il 3 Luglio, 2021
Una condanna per il Ministero della Salute a risarcire una coppia catanese con 350.000 euro perché il marito dopo aver contratto il virus dell’epatite in seguito a una trasfusione lo ha trasmesso alla moglie. La vicenda è accaduta in un ospedale di Catania negli anno Ottanta, dove un uomo, a causa di trasfusioni periodiche ha contratto sia l’Aids sia l’epatite C e “senza colpa” ha contagiato di epatite anche la moglie
Chiaramente i coniugi hanno chiesto al ministero della Salute di essere risarciti e si sono rivolti all’avvocato Silvio Vignera. Dopo la perizia il Tribunale di Catania ha stabilito che le patologie della coppia derivavano entrambe, direttamente o indirettamente, dalla trasfusione di sangue infetto e ha condannato il ministero della Salute a risarcire il danno alla coppia con 350mila euro.
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