Pubblicato il 28 Giugno 2025
Intensificati i servizi di prevenzione con l’arrivo dell’estate
Con l’inizio della stagione estiva, Catania si prepara ad accogliere un numero crescente di cittadini e turisti, intensificando le attività di controllo sul territorio. I Carabinieri della Compagnia di Catania Fontanarossa, in linea con le direttive del Comando Provinciale, hanno condotto un’operazione straordinaria nelle zone di Nesima e dell’area industriale, per contrastare ogni forma di illegalità.
Ristorante sotto accusa: sequestrati 60 kg di carne congelata illegalmente
Durante l’intervento, eseguito con il supporto del XII Reggimento “Sicilia”, del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) e dell’ASP di Catania, è emersa una grave violazione in un ristorante della zona industriale. Il titolare, un 23enne catanese, è stato denunciato dopo che i militari hanno scoperto circa 60 chilogrammi di carne congelata senza tracciabilità né rispetto delle norme igienico-sanitarie.
La violazione riguarda l’art. 5 della Legge 283/1962, che proibisce la conservazione e la vendita di alimenti in cattivo stato. A ciò si aggiungono le prescrizioni del Regolamento CE 852/2004, che obbliga gli operatori del settore alimentare a seguire sistemi di autocontrollo come l’HACCP. Oltre alla denuncia, è stata comminata una sanzione amministrativa superiore a 5.000 euro.
Controlli anche nelle stalle: animali in regola
I controlli hanno interessato anche due stalle in via Palermo, dove sono stati verificati 6 cavalli, tutti regolarmente registrati e custoditi secondo normativa. L’ispezione, condotta insieme ai medici veterinari dell’ASP, aveva lo scopo di prevenire eventuali illeciti legati alla detenzione di equidi.
Sicurezza stradale sotto la lente: 19 persone identificate e 7.000 euro di multe
Parallelamente, i Carabinieri hanno rafforzato i controlli sulla sicurezza stradale, individuando 19 persone e 9 veicoli. Sono emerse 6 infrazioni al Codice della Strada, tra cui:
- Guida senza patente
- Assenza di assicurazione
- Revisione scaduta
- Mancato utilizzo del casco protettivo
Le violazioni hanno comportato sanzioni per oltre 7.000 euro e il sequestro amministrativo di 3 veicoli non idonei alla circolazione.