Pubblicato il 5 Luglio 2025
Rinasce uno dei simboli storici della città
Dopo oltre un mese di inattività, la fontana monumentale del Ratto di Proserpina è tornata a zampillare. Situata nei pressi della Stazione Centrale, l’opera realizzata nel 1904 dallo scultore Giulio Moschetti ha ripreso vita grazie a un mirato intervento di manutenzione.
Ripristino completo
Il blocco era stato causato da un guasto a uno dei motori elettrici. Il Comune è intervenuto con la sostituzione del propulsore danneggiato e ha effettuato una pulizia approfondita dell’intero manufatto, restituendo così la piena funzionalità alla vasca e ai suoi giochi d’acqua, disposti a corona attorno alla scultura.
Il valore artistico e simbolico dell’opera
La fontana raffigura Plutone nell’atto di rapire Proserpina, figlia di Giove e Demetra, un tema tratto dalla mitologia classica. È considerata una delle opere più rappresentative della città, anche per la sua posizione strategica davanti alla stazione ferroviaria.
Contro il degrado: più controlli
Negli anni, la fontana è stata segnata da atti vandalici e dall’incuria, trasformandosi in più occasioni in rifugio per persone senza fissa dimora. Per evitare un ulteriore deterioramento, il Comune ha annunciato un rafforzamento dei controlli anti vandalismo, con l’obiettivo di tutelare uno dei beni più preziosi del patrimonio urbano.