Pubblicato il 12 Marzo 2025
Non può passare l’idea che luoghi democratici, aperti al pubblico, e pensati per una cittadinanza dei diritti uguale per tutte e tutti, possano essere presi di mira da intimidazioni pericolose. La Cgil di Catania esprime solidarietà e vicinanza ai militanti di Arcigay di Catania la cui saracinesca arcobaleno è stata imbrattata con scritte che inneggiano al fascismo.

Siamo felici di sapere che le forze dell’ordine abbiano già preso in carico il caso e che gli associati non si sentano intimiditi da tanta volgarità. Certo è che casi come questi devono rimanere isolati. Il sindacato farà la sua parte e continuerà a rimanere accanto all’associazione, in comunanza di idee e visioni culturali, in pieno spirito antifascista. Ci aspettiamo che anche le istituzioni locali manifestino il proprio sostegno.
Il post dell’Arcigay Catania
Sulla pagina facebook dell’associazione si legge:
“La nostra comunità è stata oggetto di un atto vile e intimidatorio. Alcune scritte fasciste sono comparse sulle saracinesche arcobaleno che adornano la nostra sede, simbolo di lotta per i diritti delle persone LGBTQIA+.
Questo atto di vandalismo non solo offende il nostro movimento e la nostra storia, ma colpisce ogni persona che, con coraggio e determinazione, lotta per la libertà, l’uguaglianza e il rispetto dei diritti umani. Non accetteremo che la nostra sede venga trasformata in un bersaglio per chi vuole alimentare l’intolleranza e la violenza.
Invitiamo la cittadinanza a rimanere unita contro ogni forma di odio e a non lasciare che il fascismo, il cui pericolo mai deve essere dimenticato, si riaffacci sulle nostre strade. Per questo motivo abbiamo deciso di lanciare un’assemblea pubblica e aperta a tutte le realtà e le singole persone che si riconoscono nel valore dell’antifascismo.
Appuntamento domenica 16 marzo alle ore 16:00 nella piazzetta di Largo Rosolino Pilo”.