Pubblicato il 29 Giugno 2025
Operazioni della Guardia di Finanza contro il narcotraffico
I Finanzieri del Comando Provinciale di Catania hanno portato a termine due operazioni congiunte, che hanno condotto al sequestro di 12 chilogrammi di marijuana del tipo skunk, una variante di cannabis particolarmente potente e riconoscibile per il suo odore intenso.
Cos’è lo “skunk” e perché è così pericoloso
Lo skunk è una forma di cannabis con un alto contenuto di principio attivo (THC), molto superiore rispetto alla canapa indiana tradizionale. Il nome deriva dal termine inglese “skunk”, che significa “puzzola”, per via del suo odore penetrante e sgradevole.
Intercettate spedizioni dall’estero con droga nascosta
Le attività, coordinate dal I Gruppo e dalla Compagnia Fontanarossa di Catania, si sono basate su un’attenta attività info-investigativa e analisi del rischio sulle spedizioni provenienti dall’estero. I militari hanno identificato due invii sospetti, riconducibili a tentativi di traffico di sostanze stupefacenti camuffati da normali consegne.

Il primo sequestro: 6,8 kg di marijuana nascosti in uno scaldabagno
In una prima perquisizione, i Finanzieri hanno rinvenuto un pacco del peso di circa 26 kg contenente uno scaldabagno al cui interno era nascosta marijuana skunk per un totale di 6,8 kg. Il contenuto è stato confermato attraverso analisi speditiva con narcotest.
Il secondo intervento: altri 5,2 kg nascosti con lo stesso metodo
Dopo aver individuato la seconda spedizione in arrivo, è stato attivato un dispositivo di sorveglianza per monitorarne l’arrivo. Il pacco, consegnato nella mattinata del 19, è stato oggetto di una seconda perquisizione, che ha portato alla scoperta di altri 5,2 kg di marijuana skunk, anch’essi occultati all’interno di uno scaldabagno simile al precedente.
Valore del sequestro e finalità dell’operazione
In totale, i 12 kg di droga sequestrata, destinati presumibilmente alle piazze di spaccio locali, avrebbero potuto fruttare circa 150.000 euro sul mercato illecito.