Pubblicato il 10 Novembre, 2020
Agenti delle volanti hanno denunciato C.A., classe 1985, per i reati di resistenza a PU, lesioni e minacce ad incaricato di pubblico servizio ed interruzione di pubblico servizio.
Nelle prime ore della mattina personale delle volanti è stato inviato presso il pronto soccorso del Policlinico dove un uomo in stato di alterazione stava aggredendo personale sanitario e della vigilanza. Immediatamente giunti sul posto i poliziotti hanno notato un individuo scalzo, con i piedi insanguinati, che tentava di colpire gli addetti alla vigilanza e gli infermieri senza però riuscire nel suo intento. Il soggetto riusciva a fare ingresso con la violenza nell’area riservata ai codici rossi dove vi erano alcuni pazienti in attesa di essere visitati. Con l’ausilio di altri poliziotti nel frattempo giunti sul posto l’uomo è stato bloccato nonostante opponesse una strenua resistenza , spingendo e colpendo gli agenti con vigorose gomitate. Visto il suo stato di agitazione il personale medico è riuscito a calmarlo solo somministrandogli dei farmaci.
A questo punto si è proceduto a ricostruire la dinamica dei fatti appurando che il soggetto si era presentato all’ingresso del Pronto Soccorso rifiutando di farsi identificare e di fare l’accettazione, scagliandosi con violenza contro le guardie giurate e il personale sanitario. Una volta dentro il Pronto Soccorso continuava a tenere un atteggiamento violento e minaccioso nei confronti di tutti, creando una situazione di panico generale.
Nell’occorso tre guardie giurate e un operatore sanitario hanno riportato contusioni ed escoriazioni e hanno formalizzato la relativa denuncia.
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