« Torna indietro

Catania-Virtus Francavilla, Baldini su riduzione squalifica e linea difensiva: “Non mi è passata la rabbia, Lorenzini arma in più”

Le parole del’allenatore del Catania, Francesco Baldini, alla vigili della sfida al Massimino contro la Virtus Francavilla.

Pubblicato il 18 Febbraio, 2022

Ecco le parole dell’allenatore del Catania, Francesco Baldini, durante la conferenza stampa alla vigilia del match di domani al Massimino contro la Virtus Francavilla.

Giochiamo contro una squadra forte – ha detto il mister rossazzurro –, ma questo non fa altro che aumentare la nostra concentrazione, la nostra determinazione, la nostra voglia di portare a casa un successo importante. Il Francavilla è un’ottima squadra, allenata molto bene da Taurino, è una squadra che un’identità ben precisa e il loro mister è stato molto bravo a dare questa identità, non ha mai cambiato modo di affrontare le partite e a me piacciono molto gli allenatori come Taurino. E’ una squadra molto organizzata e quindi i complimenti vanno al mister e a questa squadra che sta facendo molto. Di contro però noi abbiamo una gran voglia di fare risultato in casa nostra, di ritornare a farlo. Abbiamo bisogno di tutti, del supporto di tutti quelli che vogliono e possono venire allo stadio a darci una mano perché son convinto che insieme potremmo fare bene, abbiamo due partite in casa e non dobbiamo sbagliare. Il gruppo ha recuperato, sta bene, hanno recuperato tutti quanti e sono tutti quanti a disposizione”.

Alla nostra domanda riguardante la riduzione della squalifica e l’importanza della fase difensiva per non prendere gol dopo il recente clean sheet contro la Juve Stabia, il mister ha risposto: Intanto l’essere riuscito, e di questo devo ringraziare la società, a evitare una giornata di squalifica non mi leva il rammarico e la rabbia che ho dentro per una cosa che ho subito e che è assolutamente ingiusta. Non mi va assolutamente che la mia figura sia stata etichettata come antisportiva, quindi è una cosa che mi ha fatto male, mi ha dato fastidio perché per le tre giornate esiste un regolamento che dice che io sono il responsabile della panchina e quindi in un eventuale situazione in cui l’arbitro non si rende conto di che è stato scatta l’allontanamento dalla panchina, ma non esiste un regolamento che dice che io debba pagare la solita sanzione che è stata fatta, quindi un atto antisportivo. Sono arrabbiato perché il Tribunale prima di controllare il nostro ricorso ha fatto passare due giornate di squalifica, perché sono convinto che se lo avesse controllato prima forse ne avrei fatta solo una, quindi non mi è assolutamente passata la rabbia per un’ingiustizia che ho subito. Detto questo, stare in tribuna è una cosa per la quale sono stato definito un leone in gabbia ed è la verità, poi ognuno reagisce a suo modo, uno si chiude, quell’altro è più concentrato, quell’altro esprime di più, ma soprattutto in trasferta non è stato semplice. Per quanto riguarda la linea di difesa, beh con Lorenzini i meccanismi si stanno oliando assieme agli altri. Non è mai facile inserire a campionato in corso un difensore nuovo, però Lorenzini aveva già lavorato con me e quindi ha fatto presto a mettersi a completa disposizione. Considererò tutti i difensori come ho sempre fatto finora, quindi gli alternerò in base a quello che penso e sicuramente Lorenzini è un’arma in più“.

About Post Author