Pubblicato il 30 Giugno 2025
Operazione dei Carabinieri e della Guardia Costiera: determinanti le indagini sulla tragedia del 24 maggio
È stato arrestato il 54enne L.G., alla guida della ruspa che lo scorso 24 maggio ha investito e ucciso una donna sulla spiaggia di Cervia, in provincia di Ravenna. L’operazione è stata condotta dai Carabinieri della compagnia di Cervia-Milano Marittima in collaborazione con la Guardia Costiera, dando esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Ravenna.
Le accuse: omicidio colposo e violazioni in materia di sicurezza sul lavoro
Secondo quanto ricostruito dalle indagini, L.G. si trovava sotto l’effetto di sostanze stupefacenti al momento dell’incidente. L’uomo, sabato 24 maggio alle ore 10,30, era impegnato in un intervento di abbattimento delle dune lungo il litorale davanti alle colonie di Pinarella di Cervia.
Alla guida di una ruspa cingolata senza targa, priva di segnalatori visivi e acustici, di sua proprietà, aveva invaso un tratto di spiaggia non previsto dal contratto. Procedendo in retromarcia a velocità sostenuta, ha raggiunto l’altezza di uno stabilimento balneare, ignorando completamente le necessarie precauzioni per la sicurezza.
La dinamica dell’incidente: nessuna precauzione, nessun controllo
L.G. non avrebbe adottato alcuna misura per evitare il rischio di investimento dei bagnanti, né avrebbe controllato la presenza di persone nell’area. In una manovra improvvisa di inversione verso il mare, ha finito per travolgere ed uccidere Elisa Spadavecchia, 66 anni, che si trovava in quel momento sulla battigia.
Indagini ancora in corso
Il provvedimento restrittivo è stato richiesto dalla Procura della Repubblica di Ravenna, sulla base degli elementi raccolti dalle forze dell’ordine, le cui indagini sono tuttora in corso.
L.G. è stato trasferito nel carcere di Ravenna, dove rimarrà in attesa dell’interrogatorio di garanzia davanti al giudice. Fonte LaPresse. Foto di repertorio