Pubblicato il 20 Luglio 2023
La recente vittoria di Carlos Alcaraz nel Torneo di Wimbledon ha suscitato l’entusiasmo di esperti ed appassionati riguardo al possibile prossimo vincitore del Grande Slam, ovvero la vittoria di tutti e quattro gli Slam nell’anno solare. Il tennista spagnolo classe 2003 ha impressionato per la qualità delle sue giocate ed il carisma dimostrato nonostante la giovane età e un avversario come Novak Djokovic davanti a lui. Tali qualità gli hanno permesso, ad appena 20 anni, di conquistare già l’US Open nel 2022 ed ora il Championships. L’attuale n°1 al mondo ha davanti a sé una carriera che si prospetta lunga e piena di trofei, a caccia di nuovi record da strappare ai mostri sacri di questo sport. A tal proposito, vediamo chi ha più vinto più slam di sempre nel tennis dalle loro origini.
Al primo posto troviamo proprio il secondo classificato al recente Torneo di Wimbledon: Novak Djokovic. All’età di 36 anni, il campione serbo non sembra voler appendere la racchetta al chiodo, e con l’energia di un ragazzino ha affrontato il campione spagnolo con tutta l’esperienza dei suoi 23 slam. Sfumato il sogno Grande Slam 2023, Nole può vantare comunque il record di Slam di sempre grazie ai suoi 10 Australian Open, 7 Wimbledon, 3 Roland Garros e 3 US Open.
Dal 28 agosto avrà l’opportunità di aumentare ancor di più il suo score. Djokovic è pure favorito per gli US Open che chiuderanno la stagione 2023. Se vuoi puntare sulla vittoria del serbo, di sicuro devi prima informarti su come scommettere sul tennis, per evitare gli errori del principiante.
Al secondo posto, con un solo slam di differenza, c’è Rafael Nadal. Il mancino di Manacor, come viene soprannominato dai fans, vanta 22 major, di cui ben 14 vinti sulla terra rossa del Roland Garros. Suo il record assoluto al torneo di Parigi, seguito da Max Décugis (8) e Bjorn Borg (6). Al totale si aggiungono 4 US Open e 4 tra Wimbledon (2) e Australian Open (2).
Chiude la top 3 dei tennisti più vincenti Roger Federer a quota 20. Suo il record di Wimbledon (8), al quale si aggiungono 6 Australian Open, 5 US Open e 1 Roland Garros. King Roger, che ha terminato la carriera il 25 settembre 2022, si aggiunge dunque al trio di tennisti contemporanei che hanno vinto di più in carriera, in un’epoca fatta di tanti campioni presenti nello stesso momento a dividersi i successi nei vari tornei. Se consideriamo, infatti, Pete Sampras, quarto in classifica con 14 slam in bacheca, Roy Emerson, quinto con 12 titoli, e i vari Bjorn Borg (11), Rod Laver (11) e Bill Tilden (10) appare subito chiaro come appartenessero ad epoche differenti tra loro e, nonostante, questo, hanno vinto meno rispetto ai big three di cui abbiamo parlato.
E gli italiani? Purtroppo, sono molte le volte in cui la bandiera tricolore viene associata ad un vincitore nei tornei major. In tempi recenti abbiamo visto i nostri connazionali giocarsela contro i più forti, con il nostro Matteo Berrettini che li ha incontrati tutti e tre, perdendo però tutte e 8 le volte. Anche Jannik Sinner, attuale n°8 al mondo, ha perso contro Djokovic proprio in questo toreo di Wimbledon, perdendo 0-3 in semifinale.
Tra i migliori, comunque, meritano una citazione Adriano Panatta, capace di vincere 10 tornei del circuito maggiore su 26 finali disputate, tra cui un Roland Garros nel 1976; e Nicola Pierangeli, che sul campo francese si è imposto per ben 2 anni di seguito (nel 1959 e nel 1960) perdendo anche due finali.