Pubblicato il 14 Novembre 2024
Fece il giro del web il video di Chiara Balistreri, giovane bolognese che qualche giorno fa denunciò su TikTok le violenze e i pestaggi che avrebbe subito dall’ex fidanzato Gabriel Costantin. “Preferisco registrarmi ora che sono viva, prima di diventare l’ennesimo caso di femminicidio” – queste le sue parole dure e sferzanti per denunciare una situazione che la sta facendo vivere ormai in uno stato di ansia e di angoscia. Chiara nel suo video attaccò anche il giudice che decise di concedere all’ex, condannato, i domiciliari dandogli così la possibilità di fuggire e risultare irreperibile.
La vicenda di Chiara Balistreri
Chiara nel video ha ripercorso tutte le sequenze più dolorose dalla sua storia: prima il violento pestaggio subito dall’ex, poi la denuncia e il processo concluso con la condanna di Costantin. L’uomo fu messo ai domiciliari, ma lui scappò senza lasciare traccia di lui. Oggi è irreperibile e Chiara vive nella paura costante di ritrovarselo davanti, mentre va al lavoro o semplicemente mentre è in giro per strada. Già ad ottobre la ragazza pubblicò un altro video, criticando aspramente il sistema giuridico italiano che di fatto aveva permesso ad un condannato di scappare, senza offrire le giuste tutele ad una ragazza minacciata.
La replica di Gabriel Costantin
Gabriel Costantin, chiamato direttamente in causa dall’ex Chiara, a sua volta ha girato un video su TikTok spiegando che per lui si tratta di una storia ormai chiusa. Si è scusato per la violenta lite avuta a suo tempo con l’ex fidanzata, dicendo che le diede solo due schiaffi. Ha poi accusato a sua volta la ragazza di aver mandato persone per entrare a casa sua e lui non reagì a quella provocazione. Ha rifiuto l’etichetta di latitante, spiegando che lui si sposta liberamente all’interno della Comunità Europea. Le sue dichiarazioni, che forse volevano porre la parola fine a questa storia, in realtà hanno infiammato ancora di più la situazione suscitando la replica degli utenti che lo hanno attaccato e hanno discusso a lungo sul tema della violenza e sull’efficacia delle misure protettive per le donne vittime di violenza.
@gianlucamigliarini_63
In questa vicenda è stata coinvolta anche la madre di Gabriel che, intervistata a “Chi l’ha visto”, non ha voluto dire dove si trovasse il figlio difendendolo a spada tratta: “Non ha mica ammazzato nessuno”. La denuncia coraggiosa di Chiara ha comunque acceso i riflettori su alcune questioni molto gravi: non solo la violenza sulle donne, una delle piaghe della nostra società, ma anche la loro tutela da parte dello Stato. È comunque importante che anche le vittime prendano coscienza del problema, poiché solo loro possono affrancarsi e liberarsi da uomini violenti denunciandoli alle forze dell’ordine.