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Civitanova marche: mettono in scena una finta rissa per non pagare il conto al ristorante

Pubblicato il 31 Maggio 2023

Il video sta diventando virale sul web. Un gruppo di ragazzi umbri ha inscenano una maxi-rissa per uscire senza pagare da un ristorante-discoteca.

E’ successo sabato sera al Madeira di Civitanova, nelle Marche. A raccontare l’episodio al Corriere è il titolare del locale sul lungomare Sud di Civitanova, Mauro Alberti. 

“Un fatto clamoroso – denuncia – una cosa mai vista. Una comitiva di oltre 15 persone, arrivate dall’Umbria per festeggiare un addio al celibato, è arrivata nel mio locale e ha cenato. In realtà la comitiva è stata tenuta sott’occhio per tutta la serata perché ha dato fastidio agli altri ospiti durante la serata”.

Alberti spiega: “Questi 30-35enni umbri, pare un gruppo di ultras, hanno prenotato alle verso le 16.30-17 per un addio al celibato con dopo cena sulla spiaggia. Avevo altre 550 persone a cena. Apparentemente erano tranquilli ed eleganti, volevano un conto unico per la cena più il dopo cena. Noi aspettiamo per incassare da uno di loro che sembra pronto a raccogliere i 55-60 euro a testa del conto. Poi iniziano a spintonarsi e a spingersi, inscenando una rissa. Uno della sicurezza si avvicina e gli spaccano un posacenere in testa, ma questo è stato medaglia d’oro olimpica. Abbiamo tre buttafuori forti, tra cui un boxer nigeriano”.

Secondo Alberti l’idea del gruppo era quella di trascorrere anche il dopo cena nel locale. “Probabilmente avrebbero voluto fare la messa in scena a fine serata, ma noi, come facciamo sempre, alle 23.30 circa abbiamo portato il conto ed evidentemente per loro si sono scombinati i piani”. Allora dalle intenzioni si è passati ai fatti. “In realtà è successo tutto in pochi secondi e il fatto è stato amplificato dal video. Hanno iniziato a discutere, poi sono andati fuori alzando i toni fino a che un uomo della sicurezza non ha ricevuto una botta in testa. In realtà pensiamo che l’autore del video facesse parte della comitiva, altrimenti non si spiega come mai abbia iniziato a riprendere prima della finta rissa”.

Nel frattempo sono intervenuti anche i carabinieri e i vigili urbani ma il gruppo si era già disperso.

Il fatto, però, non è finito qui.

“Usciti dal mio locale sono andati in un altro, poi, quando hanno finito la serata, due di loro sono passati di nuovo davanti al Madeira. Noi li abbiamo riconosciuti e fermati. È stato proprio uno di loro ad ammettere che la rissa era stata tutta una messa in scena per non pagare il conto. E poi è finita che lui ha pagato per tutti, circa 800 euro”.

Alberti confida che negli ultimi tempi questo non sarebbe il primo episodio che si verifica nei locali come il suo.

“Confrontandomi con altri, nelle chat che abbiamo, ho saputo che fatti del genere stanno capitando sempre più spesso”. Conto pagato, quindi, ma per Alberti resta il rammarico del video virale che “amplifica qualcosa che in realtà non corrisponde al vero. Non abbiamo sporto denuncia poiché il conto alla fine è stato pagato”.