Brutta avventura per un barista di Colleferro, alle porte di Roma: il 51enne si è rifiutato di servire da bere dopo le 18, rispettando le norme di legge per il contenimento della diffusione del Covid-19 e due clienti gli hanno incendiato il bar. I carabinieri della Compagnia di Colleferro hanno condotto un’indagine “lampo” che ha portato all’arresto di due uomini del luogo, 35 e 45anni, entrambi con precedenti, accusati del reato di incendio aggravato dai futili motivi.
I carabinieri, insieme ai colleghi dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Colleferro, sono intervenuti alle 4 della notte scorsa, trovando la parte anteriore del bar avvolto dalle fiamme, prontamente spente dai vigili del fuoco. Nel corso delle indagini, hanno verificato che alle 2:30 di notte avevano controllato i due uomini che si trovavano per strada, nel centro di Colleferro, senza valide ragioni, sanzionandoli per la violazione del coprifuoco che scatta alle 22.
Avvertito il proprietario del bar e raccolto le prime notizie utili, i carabinieri hanno immediatamente rintracciato i due uomini in un’abitazione di un loro conoscente e hanno sequestrato loro i vestiti ancora impregnati di benzina, portandoli in caserma. Le immagini riprese dalla videocamera del bar mostravano il 35enne mentre cospargeva il pavimento di benzina. Analizzando le immagini delle telecamere dei vari distributori di benzina di Colleferro, in uno dei video si vedeva il 45enne che riempiva due bottiglie di benzina. Per i due malviventi è scattato l’arresto.
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