Pubblicato il 18 Novembre 2024
Dolore e sconcerto per il tragico scontro a Roma tra due volanti della polizia, costato la vita ad Amar Kudin, poliziotto 32enne morto sul colpo. Insieme a lui c’era Giada, poliziotta di 25 anni di Primavalle che, secondo le prime ricostruzioni, era al volante dell’auto che all’alba di questa mattina, 18 novembre, si è schiantata frontalmente contro un’altra vettura della polizia.
Le condizioni di Giada e degli altri feriti
Come riportato da Adnkronos, Giada è stata ricoverata in prognosi riservata in terapia intensiva all’ospedale San Camillo con un trauma epatico. Benché le sue condizioni siano critiche, al momento sembra non essere in pericolo di vita.
Secondo quanto ricostruito si sarebbero scontrate la volante Tonale della Questura di Roma e la pattuglia del distretto Primavalle in via dei Monfortani all’incrocio con via Trionfale. L’impatto è stato talmente violento che entrambe le auto si sono ribaltate. Sulla prima vettura si trovavano gli agenti Carmine e Daniele di 23 e 27 anni che, come riferito da Adnkronos, si stavano recando con sirene e lameggianti accesi in una zona dove era stata segnalata una rissa; sulla seconda vettura invece viaggiavano gli agenti Giada e Amar, che stavano accompagnando un georgiano fermato con arnesi da scasso a Monte Mario, anche lui ferito nell’incidente e trasportato in codice rosso al Policlinico Gemelli. Carmine e Daniele invece sono stati portati rispettivamente al Santo Spirito e al San Filippo Neri.
Il cordoglio del capo della Polizia
Vittorio Pisani, capo della Polizia e Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, e il Questore di Roma Roberto Massucci si sono recati al Reparto Volanti della Questura di Roma e al Commissariato Primavalle per esprimere il loro cordoglio e la loro vicinanza ai colleghi del poliziotto morto e degli altri agenti feriti. Pisani ha riservato parole di solidarietà anche alla famiglia di Amar Kudin, campione di rugby, morto durante il servizio offerto allo Stato italiano.