Pubblicato il Dicembre 14, 2023
Un 61enne leccese, condannato a scontare 20 anni di galera, è stato intercettato e arrestato mentre faceva tranquillamente la spesa in un supermercato di Torvaianica. L’uomo nel 2000 era stato uno dei personaggi di spicco della Sacra Corona Unita ed era stato condannato per reati pesanti come associazione mafiosa, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e armi.
Per oltre un mese si era reso irreperibile ma la polizia, grazie ad approfondite indagini, è riuscita a risalire all’uomo che è stato arrestato.
Le indagini
A conclusione delle indagini era stato emanato il provvedimento di esecuzione di 20 anni di reclusione nei confronti dell’uomo dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce e la Squadra Mobile di Lecce e della Sisco di Lecce, col supporto operativo della Sisco di Roma, ha dato esecuzione al provvedimento restrittivo nei confronti del 61enne che si era reso irreperibile dal novembre del 2023.
Le indagini accurate della Polizia di Stato hanno consentito di individuare l’uomo nel comune di Pomezia, sorpreso in un supermercato mentre stava facendo la spesa.
Chi è l’arrestato
Nei primi anni 2000 il 61enne era ritenuto il capo del clan “Nisi-Briganti“, affiliato alla “Sacra Corona Unita”. Già nel 2012 l’uomo era stato arrestato dalla locale Squadra Mobile insieme alla Squadra Mobile di Roma, eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare nella quale erano coinvolte altre 62 persone a vario titolo per i reati di 416 bis. Le attività sono state coordinate dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato.
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