Confezionava e nascondeva ovuli di eroina in casa, arrestato un 23enne

Nella mattinata di venerdì 14 maggio gli investigatori dell’antidroga della squadra Mobile di Parma, si sono recati in una abitazione sita in Strada Langhirano, sollecitati da numerose segnalazioni di un continuo via vai di persone di colore che entravano e uscivano dallo stabile. I relativi accertamenti hanno portato alla conclusione che all’interno dell’appartamento fosse in essere una attività di spaccio di sostanze stupefacenti. All’interno dell’appartamento è stato trovato un solo occupante, un cittadino nigeriano di 23 anni già noto alle forze dell’ordine nell’ambiente dello spaccio, e si è proceduto alla perquisizione della casa. Nella camera da letto dell’uomo sono stati rinvenuti venti ovuli rivestiti in cellophane di colore bianco, e sei ovuli rivestiti in cellophane di colore giallo. Il Gabinetto di Polizia Scientifica che ha proceduto all’analisi degli ovuli, ha potuto accertare che all’interno di quelli bianchi si trovavano circa 11,3 grammi di eroina, mentre in quelli gialli veniva rinvenuta una quantità pari a 2,5 grammi di peso. E’ stato inoltre scoperto dagli Agenti un bilancino di precisione all’interno di un armadio, nascosto tra gli indumenti del 23enne, utilizzato per le operazioni di pesatura delle dosi in fase di confezionamento. Considerati i precedenti dell’uomo e le modalità di rinvenimento dello stupefacente, il 23enne è stato arrestato per il reato di detenzione di stupefacenti e frazionamento degli stessi per un uso non personale. Gli stupefacenti erano infatti già pronti per la vendita al dettaglio e confezionati per essere occultati ai controlli di Polizia tramite ingerimento degli ovuli. L’uomo è stato tradotto nei locali della Questura di Parma, per poi essere processato per direttissima.

Stefano Ravaglia