I Finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 41enne appena sbarcato dalla nave di linea proveniente da Napoli con 2,260 kg di cocaina occultati all’interno dell’autovettura su cui viaggiava.
Le Fiamme Gialle del 1° Nucleo Operativo Metropolitano del Gruppo di Palermo, impegnate nel più ampio dispositivo finalizzato alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti nell’area portuale, hanno sottoposto a controllo un’Alfa Romeo 147 condotta da S. A., palermitano residente ad Arezzo già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici.
Nel corso del controllo il “corriere” ha cercato di mostrarsi tranquillo e disponibile ai finanzieri ma il cane antidroga “Attrito” della G.di F. continuava a mostrare interesse sul veicolo, concentrandosi sul sedile del guidatore, sotto il quale le Fiamme Gialle hanno rinvenuto due panetti di cocaina.
Il corriere è stato tratto in arresto e, dopo i rilievi foto-segnaletici di rito associato alla Casa Circondariale Antonio Lorusso-Pagliarelli di Palermo, a disposizione della locale Procura della Repubblica.
La sostanza stupefacente sul mercato al dettaglio avrebbe consentito di conseguire illeciti guadagni per circa 1 milione di euro.
L’attività di servizio si inquadra nell’ambito della costante azione di controllo assicurata dalla Guardia di Finanza e dall’Agenzia delle Dogane a contrasto dei traffici illeciti che, attraverso gli spazi doganali, interessano il territorio nazionale.
Immagine di repertorio
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