Pubblicato il 30 Maggio, 2023
Dopo i casi dei giorni e delle settimane scorse ancora un arrestato per spaccio nel Salento. Nel pomeriggio di ieri, lunedì 29 maggio, gli agenti del Commissariato di Polizia di Nardò, nell’ambito del contrasto del dilagante fenomeno del consumo di stupefacenti, hanno arrestato per spaccio, in flagranza di reato, un 40enne di Campi Salentina. L’uomo è stato accusato per detenzione ai fini dello spaccio di hashish e marijuana, ma anche per resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali dolose a Pubblico Ufficiale. Durante il servizio di prevenzione e controllo del territorio, disposto dal Questore di Lecce e svolto del comune di Veglie, gli agenti di Polizia di Nardò, insospettiti dall’alta velocità tenuta da un furgone di un corriere espresso, si sono messi al suo inseguimento. Il conducente, accortosi del sopraggiungere delle pattuglie, anziché fermarsi, ha aumentato la velocità, cercando di guadagnare la fuga. Eseguendo delle manovre a zig-zag, il corriere, al fine di eludere il controllo di Polizia, ha anche investito uno degli agenti in borghese.
Arrestato per spaccio 40enne, la folle corsa per le vie del paese
La spericolata corsa è proseguita per le vie del paese, in quell’orario molto trafficate. Guidando sempre a forte velocità, l’uomo alla guida del mezzo si è disfatto, gettandola fuori dal finestrino, di una sacca di colore bianco. La fuga, continuata dapprima per le vie del paese e successivamente sulla strada provinciale per Carmiano, è stata interrotta dalla pattuglia postasi all’inseguimento, dopo che più volte l’autista aveva cercato, senza riuscirci, di speronare l’auto degli agenti. Nel frattempo altri operatori del Commissariato sono riusciti a recuperare la busta di cui il malvivente si era disfatto e si sono accorti che conteneva circa 1,6 kg di stupefacente, in particolare hashish e marijuana. Al termine della vicenda, l’uomo è stato arrestato per spaccio, oltre che per resistenza e lesioni personali dolose a Pubblico ufficiale, e tradotto presso la Casa Circondariale di Lecce a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per l’accertamento delle responsabilità.
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