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Corso di vela per ragazzi autistici; la barca si ribalta. Sfiorata la tragedia. Il racconto della mamma del giovane. E’ successo a Ostia

Un incidente su un corso di vela ad Ostia per bambini autistici ha rischiato di diventare una tragedia. Il capovolgimento dell’imbarcazione ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza, con l’intervento della Capitaneria di Porto e della Federazione Italiana Vela

Pubblicato il 30 Luglio 2025

Un corso settimanale di vela destinato a bambini con disturbo dello spettro autistico non verbale ha rischiato di trasformarsi in tragedia. L’incidente è avvenuto in Ostia, durante una delle uscite in mare, a seguito di un errore di manovra che ha causato il capovolgimento dell’imbarcazione. L’episodio ha attirato l’attenzione della Federazione Italiana Vela (FIV) e della Capitaneria di Porto di Fiumicino, che hanno avviato controlli in materia di sicurezza in mare.

Il racconto della madre del bambino

La madre di un bambino autistico di dieci anni, protagonista dell’incidente, ha raccontato l’accaduto ai colleghi di Canale 10. La donna aveva deciso di iscrivere il figlio al corso dopo aver visto un servizio sulla trasmissione Camper di Rai 1 e aver parlato con un’amica. La scelta era ricaduta su un noto Circolo Velico del litorale romano che organizzava il corso nella prima settimana di luglio.

Preoccupazioni sulla sicurezza

Sin dall’inizio, la madre ha notato che le uscite in mare erano affidate ad accompagnatori poco più grandi dei partecipanti, anziché a istruttori qualificati in Para Sailing, come pensava inizialmente. Preoccupata per la sicurezza, la donna ha deciso di salire a bordo insieme al figlio. Durante una delle uscite, però, l’imbarcazione si è capovolta a largo, facendo finire in acqua i tre occupanti. Solo il figlio della donna indossava le necessarie dotazioni di sicurezza.

L’intervento della madre e le difficoltà incontrate

Nonostante il rischio, la donna è riuscita a soccorrere il figlio e a rassicurare l’accompagnatore, anch’egli visibilmente scosso. La madre ha anche raccontato di aver perso in acqua la borsa con tutti i suoi effetti personali (cellulare, chiavi, denaro) e di non aver ricevuto alcuna indicazione sugli accorgimenti di sicurezza da parte degli organizzatori.

Le indagini e il ruolo della Capitaneria di Porto

L’incidente ha portato la Capitaneria di Porto di Fiumicino a avviare un’indagine per verificare il rispetto delle norme di sicurezza. La FIV, che è stata informata dell’accaduto, ha assicurato che verranno presi provvedimenti per garantire che simili episodi non accadano più.

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