“Lavoriamo al Green Pass che prevede tre condizioni: vaccino, avere avuto il covid e tampone negativo”
“Non si può programmare. Ci sono attività che possono aprire dall’oggi al domani, come il barbiere, altre no, come i grandi alberghi. Sulla base dei dati che monitoriamo bisogna riaprire il prima possibile. È necessario essere veloci, altrimenti gli altri ci superano. Il 2 giugno è la nostra festa nazionale, potrebbe essere la data delle riaperture per noi”. Stiamo lavorando settore per settore per dare date specifiche. Inviare solo segnali negativi è sbagliato perché l’economia vive anche di aspettative. Monitoriamo settimana per settimana. L’anno scorso non sapevano a cosa andavamo incontro , questa volta abbiamo l’esperienza e un piano vaccinale che sta procedendo. Lavoriamo al Green Pass che prevede tre condizioni: vaccino, avere avuto il covid e tampone negativo. Non è discriminatorio, esiste già in Sardegna. E’ un modello che sta già prendendo piede: sono già numerosi voli che procedono in questo senso. Direzione in cui si sta muovendo anche la Grecia, che ha tante isole. Il punto è creare meccanismi che rendano semplice la circolazione. La direzione mi sembra abbastanza chiara”. Lo ha detto Massimo Garavaglia, ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, intervenendo a Omnibus de La7.
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