Pubblicato il 4 Maggio, 2021
La giornata di tamponi presso la comunità indiana e bengalese di Borgo Hermada si è conclusa con un bilancio decisamente negativo: su 600 test effettuati, infatti, ben 55 sono risultati positivi. Una incidenza del 10% che è decisamente superiore alla norma. Tra questi, poi, 15 hanno meno di 14 anni, per cui il timore è che possano aver ‘passato’ il virus ai compagni di scuola, anche se le precauzioni negli istituti italiani, riducono al minimo il rischio di contagio. Ora si aspettano i risultati del test molecolare, che dovrebbero abbassare questo numero, ma non a sufficienza, secondo gli esperti, per farlo tornare su livelli ‘normali’.
Ieri i risultati sono stati ‘commentati’ in prefettura, presenti autorità politiche e sanitarie, e quello che è emerso è che, almeno per il momento, la frazione di Terracina non rischia la zona rossa, come successo a Sabaudia con Bella Farnia. Questo perché il borgo è più grande dell’altro, e le condizioni igienico sanitarie della comunità straniera sono migliori.
Nonostante i dubbi, tutti coloro che sono stati chiamati al test hanno risposto quasi senza eccezioni, dimostrando un grande senso di responsabilità. Domani, poi, sempre a Borgo Hermada, altra tornata di test con modalità identiche a quella di ieri.
Coloro che risulteranno positivi al molecolare verranno ospitati nei così detto ‘Hotel Covid’. Sul territorio di Terracina non ci sarebbero strutture adatte, per cui si sta pensando di usare i posti ancora liberi in quelle utilizzate a Sabaudia.
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