Alla richiesta di chiarimenti e informazioni sui contenuti del piano industriale di Rinascenza, la nuova proprietà che è subentrata a Rimateria a seguito del fallimento della stessa, il Sindaco risponde “Picche” e fa cadere la domanda nel vuoto, girando intorno all’argomento con una articolata dissertazione e premurandosi di non entrare nel merito della situazione attuale.
A seguito di notizie apparse sulla stampa il PD e Anna per Piombino hanno presentato un ordine del giorno per chiedere direttamente all’amministrazione, in nome della necessaria trasparenza verso la città, quale sia il progetto che la nuova azienda voglia mettere in campo.
Già è grave dover mendicare all’amministrazione informazioni in materia da parte del consiglio comunale.
A questo si aggiunge che,da quanto si legge dalla stampa, i progetti di Rinascenza vanno nell’ottica dell’utilizzo del cono rovescio e del sopralzo discarica Ex Lucchini per rifiuti provenienti da fuori a cui si aggiungerebbe la proposta di impianti di trattamento fanghi.
Vediamo come saranno mantenuti gli impegni assunti in campagna elettorale a partire dalla variante di modifica destinazione d’uso di quell’area a parco e verde pubblico, sbandierata da questa maggioranza alla città come la dimostrazione di un “cambio marcia” e che invece, consapevoli che cadrà inesorabilmente nel vuoto, il Sindaco e i gruppi che lo sostengono stanno tentando di descrivere come banale ordinaria amministrazione.
Gruppo consiliare PD
Gruppo consiliare Anna per Piombino
Gerard Depardieu in stato di fermo. E' la triste parabola del divo francese del cinema…
Restaurato e restituito alla collettività il casolare "Peppino Impastato" a Cinisi, nel Palermitano, dove il…
Dopo la condanna dei genitori, il giovanissimo era stato affidato alle cure di una zia…
Un potenziale tesoro. All'apparenza sembra tale. Migliaia di tagliandi ammucchiati uno sopra all'altro. Mazzette su…
Dalila Di Lazzaro, le tragedie, gli aneddoti. L'ex modella e attrice commuove ancora col racconto…
Nell'anniversario uccisione Pio La Torre, presente Landini