Pubblicato il 19 Giugno, 2022
Una donna di 38 anni, Donatella Miccoli, è stata uccisa con una coltellata da suo marito che, dopo alcune ore, è stato trovato morto. L’omicidio è avvenuto la scorsa notte nella loro abitazione a Novoli (Lecce), poco prima delle 2. In casa non c’erano i loro figli che sarebbero stati portati dal marito a casa della nonna.
“Mamma, ho fatto un casino…”. Sono le parole che il 38enne Matteo Verdesca avrebbe detto a sua madre la notte scorsa dopo aver ucciso la moglie, Donatella Miccoli, nella loro abitazione a Novoli (Lecce). Verdesca, dopo aver accoltellato Donatella, anche lei 38enne, sarebbe andato a casa di sua madre a Veglie, paese in cui è nato, per poi allontanarsi facendo perdere le proprie tracce. La madre, poi, avrebbe chiamato le forze dell’ordine per raccontare quanto accaduto.
Matteo Verdesca, secondo alcune persone che conoscevano la coppia, era “molto geloso, a tratti morboso”. La coppia si sarebbe sposata nel 2013. Ieri sera gli amici li hanno visti con i due loro figli, un maschio e una femmina, quest’ultima più piccola, in piazza per la festa di San Luigi. “Nulla – racconta chi li ha visti – lasciava però presagire quello che sarebbe accaduto”. A far scattare l’allarme tra i vicini sono state le urla nella notte, che provenivano dall’abitazione di Donatella e Matteo, in via Veglie, “si capiva che era in corso un violento litigio”. Verdesca lavorava come corriere per una ditta privata che si occupa di consegne di pacchi. (Antenna Sud)