Pubblicato il 22 Maggio, 2023
E’ la frase che lo ha reso popolare diventando grazie al meme che poi si è diffuso sui social. Dave Brandt, un contadino americano simpatico e genuino, non c’è più.
Il contadino dell’Ohio di 76 anni è deceduto nelle scorse ore a causa delle complicazioni provocate da un incidente in auto. In queste ore sono centinaia le persone che stanno dedicando un pensiero a uno dei volti più conosciuti del web.
Quando suo padre morì in un incidente agricolo, Dave e sua moglie furono costretti a vendere la fattoria del genitore e a ricominciare tagliando di molto i costi. Il fatto di non arare i campi era proprio uno dei modi per ridurre i costi inizialmente, e la capacità di produrre raccolti di buona qualità con spese minori è stata un’innovazione non da poco nel settore di Brandt.
Deriva da un articolo del 2014 pubblicato dal Dipartimento Statunitense dell’Agricoltura, che parlava proprio della salute del suolo e conteneva una foto di quest’uomo, considerato un vero e proprio pioniere.
Sadly, yesterday #regenerativeagriculture lost a pioneer: Dave Brandt died in an accident. He was down to earth but looked to the stars. I gave #soilhealth talks to ~200 farmers at Dave’s field day in 2015. Here’s him showing his 30 yr #notill soil after 3″ rain. Let us carry on! pic.twitter.com/eRPzB8O1D3
— Ray R. Weil (@rayweil) May 21, 2023
Nel 2018, sul subreddit r/memeeconomy, un utente ha pubblicato proprio la foto dell’uomo aggiungendovi il testo divenuto ormai iconico “it ain’t much but it’s honest work”.
L’immagine è stata presto ripresa da altri utenti e usata per descrivere quelle azioni attuate in modo genuino malgrado rendano meno del previsto.