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Degrado negli uffici comunali, ritrovati escrementi di topo. La denuncia di Scorrano

Pubblicato il 1 Aprile, 2022

Dopo gli episodi di violenza nel centro storico, è stata denunciata una situazione di sporcizia e degrado negli uffici comunali di Lecce. Una situazione che, secondo Gianpaolo Scorrano, Capogruppo di APB (Adriana Poli Portone) sindaco e Presidente della Commissione XI di Controllo del Comune di Lecce, potrebbe rappresentare anche un pericolo alla salute dei dipendenti comunali. Escrementi di topo, infatti, sarebbero stati ritrovati negli Uffici del Settore Urbanistica del Comune di Lecce. A lanciare l’allarme è proprio lo stesso Scorrano che non usa mezzi termini per denunciare la situazione di degrado in cui versa uno degli uffici comunali e lo fa attraverso una nota in cui scrive: “Tempo addietro ho segnalato la preoccupante situazione in cui tuttora versa il settore Urbanistica con riferimento alla carenza di personale, che costringe, da un lato, i pochi dipendenti rimasti a svolgere un iper lavoro con mansioni e responsabilità spesso non riconosciute e, dall’altro, tutti i professionisti (geometri, architetti ed ingegneri) ad attese bibliche (oltre i termini di Legge) per ottenere i necessari pareri, permessi ed autorizzazioni”.

Degrado negli uffici comunali, le parole di Scorrano

Scorrano, come detto capogruppo di APB (Adriana Poli Portone) sindaco e Presidente della Commissione XI di Controllo del Comune di Lecce, continua nella sua denuncia della situazione di degrado negli uffici comunali del Comune di Lecce: “Recentemente ho fatto presente, inoltre, la totale inosservanza dei protocolli anti covid in caso di positività di un dipendente del settore che in alcune circostanze ha costretto diversi impiegati (in particolar modo quelli più fragili) ad usufruire delle proprie ferie pur di non rischiare il probabile contagio, e, dunque, la propria incolumità. Nella giornata di oggi si è toccato il fondo: all’apertura degli uffici, in alcune stanze al piano terra del settore Urbanistica, facevano bella mostra di sé numerosi escrementi di topo che hanno destato non poca preoccupazione tra gli impiegati: è noto a tutti, infatti, che topi e ratti sono vettori di agenti patogeni con i quali possono contaminare oggetti e alimenti, trasmettendo malattie pericolose come salmonellosi, tifo, peste, colera e leptospirosi. Condizioni di lavoro di degrado negli uffici comunali, nonché vergognose e pericolose per la salute pubblica e privata a fronte delle quali il sottoscritto intende informare l’Asl, il settore Ambiente e tutti gli enti preposti al controllo ed alla sanificazione per garantire la tutela della salute di tutti gli operatori”. 

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