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Dichiarano di lavorare come badanti presso una donna pontina per il permesso di soggiorno, ma la donna non li ha mai visti… Denunciati

Le indagini sono culminate il 16 aprile, quando sono stati deferiti due cittadini indiani, di cui uno residente ad Ardea e l’altro a Latina

Pubblicato il 17 Aprile, 2024

In una recente operazione a Roccagorga, i Carabinieri della locale Stazione hanno portato alla luce una frode legata ai permessi di soggiorno. Questo intervento segue le indagini avviate in seguito alla denuncia di una residente del posto.

Dettagli dell’Indagine e Azioni Giudiziarie

Le indagini sono culminate il 16 aprile, quando sono stati deferiti due cittadini indiani, di cui uno residente ad Ardea e l’altro a Latina. I due uomini, di 55 e 45 anni, sono accusati di aver ingannato l’ufficio dell’immigrazione della Questura di Latina presentandosi falsamente come badanti della donna che ha sporto denuncia.

Modus Operandi e Implicazioni

Utilizzando artifizi e raggiri, i due hanno tentato di regolarizzare la loro posizione in Italia attraverso una pratica di emersione del lavoro sommerso, dichiarando mendacemente di essere impiegati come badanti. Questo caso sottolinea i rischi di abusi nei processi di regolarizzazione e le sfide che le autorità affrontano nel monitorare la veridicità delle dichiarazioni fatte agli sportelli per l’immigrazione.

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