Pubblicato il 9 Marzo 2025
Lo scrivono La Stampa e Repubblica: Ci sta lavorando lo Stato maggiore su indicazione del ministro Crosetto.
Arruolare nell’esercito fra i 30 e i 40 mila militari in più. Aumentare di oltre un terzo la capacità difensiva italiana e arrivare alla soglia di circa 135 mila soldati, ordinari e non riservisti.
Un intervento da operare in un arco temporale tra i cinque e gli otto anni
Un intervento da operare in un arco temporale tra i cinque e gli otto anni. E’ quanto prevederebbe il piano di sicurezza nazionale a cui sta lavorando lo Stato Maggiore della Difesa su indicazione del ministro Guido Crosetto. Lo scrivono i quotidiani La Stampa e Repubblica.
Una pianificazione a lungo raggio che, secondo il quotidiano torinese, porterebbe “tra circa dieci anni ad aver colmato il gap che si è creato a causa del disimpegno degli ultimi governi”. Tempi lunghi dovuti non solo all’addestramento degli uomini, ma anche alle catene di approvvigionamento da rimettere a regime.